Esclusive per gli abbonati
Newsletters
About
UU è una rivista di sport fondata a luglio del 2013, da ottobre 2022 è indipendente e si sostiene grazie agli abbonamenti dei suoi lettori
Segui UltimoUomo
Cookie policy
Preferenze
→ UU Srls - Via Parigi 11 00185 Roma - P. IVA 14451341003 - ISSN 2974-5217.
Menu
Articolo
I calciatori più grossi dell'Udinese, in classifica
23 gen 2025
La squadra friulana ha misure differenti.
(articolo)
9 min
(copertina)
IMAGO / sportphoto24
(copertina) IMAGO / sportphoto24
Dark mode
(ON)

Sabato 11 gennaio, contro l’Atalanta, Oumar Solet ha fatto il suo debutto con la maglia dell’Udinese. Si è posizionato a sinistra della difesa bianconera, mostrando carisma e grande consapevolezza del ruolo. A guardare Solet, però, una cosa spicca sulle altre: è veramente grosso. La prospettiva dall’alto non riesce comunque a ridimensionarne le misure, la traduzione fra realtà e televisione non lo riduce: Solet occupa una porzione di schermo molto ampia, una bella quantità di pixel.

Quando giocava nel RB Salisburgo, in una squadra fatta di giocatori rapidi e intensi, Solet sembrava ingrandito col raggio laser. Nell’Udinese, invece, sembra perfettamente proporzionato ai suoi compagni. Certo, rimane enorme rispetto agli avversari, ma se facessimo lo sforzo visivo di concentrarci solo sui giocatori dell’Udinese, non troveremmo grandi diseguaglianze. Rispetto al compagno di reparto Kristensen, anzi, Solet sembra persino un po’ bassino.

Se il calcio contemporaneo è sempre più esigente sugli standard fisici dei calciatori, l’Udinese sembra aver preso questa richiesta con un po’ troppo zelo. Come i corazzieri del Quirinale, come le guardie di Federico II, l’Udinese sembra aver messo un limite d’altezza: sotto il metro e 85 non puoi giocare nella squadra. È forse questo il motivo segreto per cui Simone Pafundi, un metro e 66, non è mai stato ritenuto degno di vestire la maglia bianconera. L’Udinese è la squadra più grossa d’Italia e d’Europa, almeno tra i cinque maggiori campionati. Nessuna squadra ha un’altezza media, nell’undici in campo, paragonabile a quella dell’Udinese.

Se la popolazione umana sta diventando sempre più alta, grazie a un corredo genetico sempre migliore, nello sport questa fuga verso l’alto avviene con un’intensità di scala diversa. Nell’Udinese, però, è parossistica. I friulani sono il punto d’arrivo evolutivo della specie umana, o almeno della specie umana nello sport.

Può essere visto come un approccio quantitativo: un'idea secondo cui vince chi può schierare in campo la più grande quantità di corpo, di materia fisica, di centimetri e chili. L’efficacia di questo approccio è discutibile: per quanto molti allenatori in Serie A sembrino ossessionati dalla forza fisica, a cominciare dal nostro CT, l’altezza media dei primi dieci classificati al Pallone d’Oro degli ultimi dieci anni è di un metro e 78. Se guardiamo le squadre che hanno vinto i rispettivi campionati, nessuno di loro è tra le prime dieci per altezza media dell’undici. L’Inter dello scorso anno, per esempio, era la terzultima squadra per altezza dei suoi giocatori.

All'Udinese, però, hanno le idee chiare. Quali sono i giocatori più grossi, tra quelli di movimento? Li abbiamo classificati, associandoli a un edificio brutalista.

9. JURGEN EKKELENKAMP

Altezza: 1,88

Peso: 83 kg

Uno dei più minuti giocatori dell’Udinese è - com’è naturale che sia - uno dei suoi fantasisti, uno dei geni creativi: Jurgen Ekkelenkamp è alto appena un metro e 88. Cresciuto come centrocampista tecnico ed elegante nell’Ajax, dopo qualche stagione di difficoltà ha trovato un suo senso in Belgio giocando da falso esterno. All’Udinese non sta giocando molto ma è importante il pensiero alla base, e cioè che anche il numero 10 della squadra dovesse sfiorare comunque il metro e novanta. Per capirci, la Lazio non ha nessun giocatore di movimento alto quanto Ekkelenkamp.

In confronto ai suoi compagni sembra smilzo, ma quando lo inquadrano da solo viene fuori un fisico asciutto ma muscoloso, da peso medio reattivo ed elastico, difficile da gestire soprattutto per la lunghezza delle sue braccia. Ekkelenkamp sembra una di quelle persone basse fino ai 16 anni poi cresciute tutte d’un colpo, magari nel giro di una notte. In Olanda, uno dei paesi più alti al mondo, è solo lievemente più alto della media nazionale.

8. KINGSLEY EHIZIBUE

Altezza: 1,90

Peso: 83 kg

Ehizibue è tutto lungo e muscoloso e ha uno di quei fisici che sembrano congegnati per essere pericolosi nel corpo a corpo. Un fisico simile all’ossuto fenomeno delle MMA Jon Jones. I suoi genitori sono nigeriani ma è nato in Germania e cresciuto in Olanda: tre dei Paesi più alti al mondo. Le gambe di Ehizibue sono lunghe all’incirca un Insigne intero e i calzettoni faticano a contenerle, bucherellandosi nella lunga strada che corre tra il tallone e il ginocchio. Guardatelo in questa foto vicino a Zappacosta, che piccolo non è. È troneggiante. Come si può contenere un giocatore del genere?

Quando corre sulla fascia somiglia a un enorme e pericoloso insetto stecco. È molto religioso, ama suonare il pianoforte.

7. KEINAN DAVIS

Altezza: 1,91

Peso: 88 kg

Con Keinan Davis abbandoniamo il mondo dei freak per entrare in quello degli uomini genuinamente grossi, di quelli che fanno tante trazioni, che alzano molti chili sulla panca. Di quelli con le spalle gonfie e tonde come mozzarelle. Un fisico da scultura rinascimentale. Con quel fisico, una velocità di base notevole e una tecnica tutto sommato discreta, le possibilità di Davis sembrano infinite. Ogni tanto fa una cosa pazzesca tipo questa, dando l’idea di poter buttare giù la Serie A a spallate.

View post on X

Alla fine però Davis non segna mai. Ha fatto solo 4 gol in due anni. È vero, uno ha permesso all’Udinese di salvarsi, all’ultima giornata contro il Frosinone, ma Davis in generale ha un rendimento più alto in palestra che in campo.

Davis allora sembra la sublimazione assoluta dell’idea del centravanti grosso, rassicurante soprattutto per la quantità di muscoli può sfoggiare.

6. MATTEO PALMA

Altezza: 1,94

Peso: 78 kg

Grande promessa dell’Internazionale Grossi, Matteo Palma ha pochi anni ma già tanti chili e centimetri. A 16 anni in teoria non dovrebbe avere nemmeno completato l’età dello sviluppo - il mio medico ripeteva a mia madre la storia che si cresceva fino a 21 anni - e invece è già una bestia di un metro e 94. Il peso che si trova su internet è di 78 chili ma di sicuro non registra gli ultimi sviluppi di Palma in palestra.

È nato a Berlino da padre italiano e madre tedesca di origini camerunesi. Ha iniziato con le giovanili italiane ma proseguito con quelle tedesche. l’Udinese lo ha convinto a firmare probabilmente presentandogli il progetto: una squadra fatta di soli giocatori enormi, in cui Palma avrebbe potuto imparare da compagni più grossi di lui. Rilascia interviste con voce meccanica, non sbattendo le palpebre, e anche guardandolo con attenzione non si capisce del tutto se sia umano o no.

5. JAKA BIJOL

Altezza: 1,91

Peso: 86 kg

A un metro e 91 d’altezza Jaka Bijol è il più basso dei difensori dell’Udinese, ma il suo spessore non può essere ignorato. L’ampiezza delle sue spalle, la potenza delle sue ossa, le proporzioni del suo torace. Stiamo parlando di uno di quegli uomini balcanici profondamente grossi; la cui grandezza sembra dipendere da una ricca molto ricca di proteine animali, ma anche da un’acqua ricca di calcio che ha permesso un potente sviluppo osseo. Jaka Bijol è lungo, ma è soprattutto largo, ampio, ci sono inquadrature in cui svetta sopra colonne, statue e case.

«L’Udinese è un’opportunità per crescere», ancora, Jaka?!

Quando Bijol scivola lateralmente verso gli avversari, sembra portarsi dietro un suo frastuono metallico, uno sferragliare come se indossasse un’armatura medievale.

4. OUMAR SOLET

Altezza: 1,92

Peso: 81 kg

Come i centrali cresciuti nella scuola Red Bull, Solet corre in avanti verso gli attaccanti avversari come se gli dovessero dei soldi. Da braccetto destro o sinistro di una difesa a tre, muove i suoi 81 chili (dichiarati) addosso al diretto avversario per anticiparlo, e la terra sembra muoversi. Lui non sembra fare fatica, il campo sembra troppo piccolo e lui coprirlo con troppa facilità: 4 o 5 passi in avanti ed è già all’altezza del centrocampo. È di quei giocatori che non corrono mai per davvero, che non ne hanno bisogno perché si spandono per tutto il campo senza alcuno sforzo. Solet ci fa pensare a due temi ampi sul calcio:

1. A un certo punto bisognerà ingrandire il campo da calcio per permettere a questi giganti di abitarlo con un po’ di sforzo in più?

2. C’è un limite oltre il quale si è troppo grossi e coordinarsi intorno a un pallone può diventare problematico?

In certi momenti goffi, Solet ce lo fa pensare. Lui incarna l’archetipo del gigante fragile, visto che questa pesantezza sembra pagarla in termini muscolari, con i tanti infortuni che, soprattutto nella scorsa stagione, lo hanno costretto spesso fuori.

3. LORENZO LUCCA

Altezza: 2,01

Peso: 80 kg

La scorsa primavera Lorenzo Lucca ha provocato uno pneumotorace a Evan Ndicka. Non lo ha fatto apposta, ci mancherebbe. Nel movimento delle braccia per staccare in elevazione, ha tirato un’involontaria gomitata sullo sterno del difensore francese, e questo è bastato a provocargli una fibrillazione cardiaca. Niente meglio di questo episodio spiega meglio la pericolosità del corpo di Lorenzo Lucca, che si muove per il campo com una gru impazzita, veloce come un orso, scoordinata come uno struzzo. Il suo corpo è praticamente un’arma contundente, è tutto spigoli e sporgenze massicce. Ndicka non è certo piccolino, ma rispetto a Lucca fa parte di un’altra categoria di peso, forse persino di un’altra specie, senz’altro più umana. Durante i contrasti i difensori gli cadono attorno come gente che ha preso una sbarra metallica sulla fronte. In carriera è stato paragonato a Crouch ma non ci può essere paragone più fuori luogo. Se Crouch sembrava costruito con una serie di scope legate con lo scotch, Lucca è potente e predatorio: i due metri non sembrano rallentarlo ma al contrario sembrano aumentare la sua velocità per una strana distorsione della legge di gravità.

A inizio carriera ci ha messo un po’ a prendere confidenza con questo corpo fuori scala, ma ora sta imparando a conoscerlo, a saperlo usare anche per sbattere la porta in faccia ai difensori. Certo, quando gli spazi si stringono per lui giocare con la palla tra i piedi sembra diventare un problema. Da quell’altezza come si vede la palla da calcio?

2. THOMAS KRISTENSEN

Altezza: 1,98

Peso: 85 kg

Con il difensore danese Thomas Kristensen entriamo più decisamente nel mondo del fantastico. È alto un metro e 98 e questa altezza sembra essere il frutto di qualche pozione ingerita, che gli ha allungato braccia e gambe ma tenuto la testa della stessa dimensione. Dall’alto, mentre si muove per proteggere la difesa, Kristensen somiglia a una grossa mantide religiosa pronta ad avvolgere i suoi avversari.

Ha un fratello che fa il portiere, ma è più basso di lui.

1. ISAAK TOURE'

Altezza: 2,06

Peso: 98 kg

Al suo esordio in Serie A, all’Olimpico contro la Roma, Isaak Touré è partito in accelerazione sulla fascia. Matias Soulé provava a stargli dietro ma non era semplicemente possibile. Il duello ci ha regalato un’istantanea perturbante. Soulé, un metro e 82, 7 centimetri più alto della media nazionale italiana, sembrava un nano al cospetto di Touré.

E così si è creato una specie di nuovo genere di fotografie: Touré accanto ad altri esseri umani che sembrano miniaturizzati.

View post on X

Stiamo parlando di uno dei calciatori più alti del pianeta, e comunque quello più alto tra quelli che superano i 2 metri e 5 e giocano ad alti livelli. Touré è alto letteralmente quanto LeBron James, in uno sport in cui si gioca per terra e non per aria. In genere questa potenza fisica è associata a una scarsa velocità, ma Touré corre come un esterno molto veloce, e con la particolarità di avere gambe alte quanto sono alti di solito gli uomini. Vederlo accelerare sulla fascia è una strana esperienza. Sembra un velociraptor, o una enorme credenza a cui hanno montato ruote e motore.

dIl fatto che sia stata proprio l’Udinese a voler comprare questo giocatore, e cioè il più alto di tutti, segnala una certa consapevolezza del proprio ruolo nel mondo.

Attiva modalità lettura
Attiva modalità lettura