Esclusive per gli abbonati
Newsletters
About
UU è una rivista di sport fondata a luglio del 2013, da ottobre 2022 è indipendente e si sostiene grazie agli abbonamenti dei suoi lettori
Segui UltimoUomo
Cookie policy
Preferenze
→ UU Srls - Via Parigi 11 00185 Roma - P. IVA 14451341003 - ISSN 2974-5217.
Menu
Articolo
I 10 migliori terzini al mondo, oggi
28 mar 2024
Un ruolo sempre più importante nel calcio contemporaneo.
(articolo)
26 min
(copertina)
IMAGO / Sports Press Photo
(copertina) IMAGO / Sports Press Photo
Dark mode
(ON)

Gianluca Vialli diceva che il terzino destro è sempre il giocatore più scarso della squadra. La tesi seguiva questo ragionamento: se un giocatore mostrava qualità difensive e fisiche sopra la media, veniva usato come centrale; se era molto bravo col pallone tra i piedi veniva schierato dal centrocampo in su. Anche il terzino sinistro era migliore del destro, perché i mancini sono più rari e tendono a essere cresciuti in quel ruolo fin dal principio. La teoria trovava conferma nella consuetudine del calcio europeo degli anni ’70-’80, dove era normale che il terzino destro desse copertura e quello sinistro estro: Burgnich-Facchetti, Gentile-Cabrini, Bergomi-Brehme, sono coppie iconiche di un calcio in cui l’abilità del terzino destro col pallone era un dettaglio marginale, votato com’era più alla distruzione che alla creazione.

Il tempo ha sorpassato questo paradigma e oggi entrambi i terzini sono pedine fondamentali in ogni fase di gioco di una squadra. Devono entrambi assicurare uno standard alto di qualità. “Perché il terzino è la posizione più importante in campo?”, si domanda questo pezzo del 2009 di Jonathan Wilson. Il titolo è altisonante e provocatorio, ma non infondato se consideriamo che il calcio contemporaneo, con le evoluzioni degli ultimi 15 anni, ha responsabilizzato i terzini come mai prima d’ora.

In questo periodo due innovazioni principali hanno stravolto il calcio a tutti i livelli: il gioco di posizione e il pressing. Non è azzardato dire che il terzino è il ruolo che più è cambiato per adattarsi. Con gli spazi centrali sempre più congestionati dal pressing, e la necessità di costruire il gioco con la palla a terra fin dalle retrovie, è diventato indispensabile avere giocatori di qualità in difesa e ai lati del campo. I terzini sono diventati un ruolo chiave per giocare intorno alla pressione. Negli ultimi 15 anni giocatori come Dani Alves, Marcelo, Philipp Lahm hanno ridefinito cosa è e cosa fa un terzino. Hanno imposto un nuovo paradigma secondo cui il terzino è un playmaker, un cervello pensante che deve dare ordine alla manovra.

Da qui l’invenzione recente del “falso terzino”, un regista occulto che durante la fase di possesso entra dentro il campo per associarsi ai compagni. Ma questa non è l’unica interpretazione esistente del ruolo. Oggi il terzino è forse il ruolo più sfaccettato, quello con la gamma di interpretazioni più ampia. Esiste l’esterno coi polmoni da quattrocentometrista che ara l’intera fascia – la categoria più diffusa in Italia, dove il 3-5-2 è l’undicesimo comandamento. E poi esiste una terza categoria, quella del terzino bloccato che gioca con compiti difensivi vicino ai centrali – spesso centrale lui stesso adattato in fascia.

Davanti a un calcio dove non esistono più i ruoli ma solo funzioni – dove un terzino può giocare a piede invertito, oppure come marcatore aggiunto, oppure come esterno offensivo quasi privo di compiti difensivi – ha senso domandarsi: cos’è un terzino? Davide Calabria è più terzino di Denzel Dumfries, che forse non giocherà mai più in una difesa a quattro? E Dumfries è comunque più terzino di Jules Koundé, che è solo un “centrale adattato”? Forse la risposta è che tutti questi sono terzini. Alla fine la verità banale è sempre quella: terzino è chi nella posizione di terzino gioca.

Per questo in questa classifica troverete quinti che giocano a tutta fascia, terzini registi e anche terzini bloccati. Non troverete invece braccetti della difesa a tre. E non troverete nemmeno – ne sono sicuro – nomi che vi aspettavate di trovare e la cui assenza vi deluderà. Ma stilare una classifica è così: comporta scelte difficili e discutibili.

10. Pedro Porro, Tottenham

___STEADY_PAYWALL___

Attiva modalità lettura
Attiva modalità lettura