Le altre puntate del Classificone 4/4
Come ogni anno, anche questo ultimo quarto del campionato di Serie A coincide con il ritorno della “bella” stagione. Se a gennaio il freddo era una scusa abbastanza buona per passare il fine settimana in casa a guardare quante più partite possibili, l'arrivo del caldo e del sole ci costringe ad abbandonare gli amici Sky e Mediaset per uscire con gli amici in carne e ossa o addirittura con delle ragazze (o ragazzi).
Il poco tempo da dedicare al calcio giocato da professionisti ci costringe a concentrare la nostra esperienza in vine con le migliori giocate, gif dei migliori gol e commentatori russi che sanno dire solo padacia. Il miglior modo per fare esperienza di una partita senza vederla è sicuramente il video di highlights, o in italiano “sintesi”, pillole di diversa durata con il montaggio delle azioni più interessanti. Questo formato, reso celebre da 90° Minuto, con internet sta vivendo una seconda giovinezza: in questa classifica ho prediletto i video di partite che sono passate sotto silenzio perché poco influenti ai fini della classifica e che, soprattutto, hanno un livello di interesse non limitato ai gol o alle azioni, ma più in generale al concetto stesso di highlights e alla loro presenza su internet.
Il quinto posto di questa classifica lo occupa un video montato da Gladiator, che conquista principalmente per alcuni fattori esterni: lo stadio Friuli che stranamente rimanda un'incredibile idea di Sicilia, con quel sole, il campo un po' brullo, nell'aria sembra esserci voglia di mare o almeno l'Udinese sembra stare al mare; la telecronaca amatoriale e incredibilmente appassionata di Giuseppe D'Agostino che contribuisce a farci sentire in Sicilia e delle improbabili ruspe che appaiono sullo sfondo di tanto in tanto.
Altre cose rilevanti di questo video di highlights:
- Lazaar fa gol di esterno collo sinistro da lontanissimo, se fosse stata una telecronaca NBA il telecronista avrebbe detto from downtown, essendo la Serie A diventata “una mina terrificante da 30 metri”.
- Dybala è fortissimo.
- Il Palermo colpisce anche due legni.
- C'è un assist di Rispoli.
- La partita finisce a 2:36, gli altri 3 minuti e 12 secondi sono di commento.
Si potrebbe fare una classifica con i soli highlights delle giocate del Genoa solo in questa ultima parte della stagione. Il gioco espresso dalla squadra di Gasperini ha toccato il suo punto massimo a livello offensivo e nella partita contro il Milan possiamo notare la differenza di ritmo e soluzioni offensive tra le due squadre.
Il primo tempo è un massacro:
- Iago Falque parte in transizione e, dopo aver saltato due uomini, serve Niang, che costringe Diego López a un grande parata (lo inquadrano e ha la faccia di chi ha già capito che è una serataccia).
- Bertolacci calcia alto da buona posizione.
- Bertolacci la passa a Diego López da pochi metri.
- Bertolacci recupera palla un metro dopo centrocampo e parte. Ne viene fuori un grandissimo gol, ma l'unico aggettivo per la difesa del Milan è statica (credo lo usi pure il commentatore russo). Chi ha montato questo video risalta l'ultimo dribbling di Bertolacci, che ci è mostrato 4 volte.
Secondo tempo
Il secondo tempo è un massacro, ma il montaggio è più democratico:
- Iago Falque punta Abate, finta il tiro con il sinistro, rientra sul destro, mette in mezzo e Tino Costa tira a colpo sicuro. Colpisce Niang per il più classico dei gol dell'ex.
- Finalmente Milan! Colpo di testa centrale di de Jong su calcio d'angolo…
- Il Milan fa gol: Cerci batte un angolo corto per Ménez, che gliela ripassa, Cerci serve l'accorrente Mexès, che calcia in corsa d'interno destro dando un giro molto complicato e bello alla palla, che tocca la traversa ed entra (andrebbe scritto un pezzo sulla bellezza di una palla che tocca la traversa ed entra).
- Inzaghi non capisce ancora come si possa segnare da fuori area, ma incita i suoi.
- Iago Falque segna su rigore e chiude la partita.
Può una partita fra Sassuolo e ChievoVerona finita uno a zero essere interessante? Può, partendo dalla scelta completamente aleatoria di fare la telecronaca in inglese anche se la tua lingua madre sembra essere l'italiano, scelta che serve a tenere alto il ritmo del commento a una partita che viaggia, tanto che:
0:23: c'è Maran che muore di freddo in panchina.
da 0:25 a 0:52: ci sono due occasioni per Floccari e Floro Flores ed è subito 2008/2009.
Forse non lo sapete, ma a 1:11 c'è il tiro più bello di questa stagione di Serie A, per questione di centimetri non metteremmo Meggiorini nella stessa frase con Francesco Totti, un po' mi dispiace.
1:25: Gamberini entra in maniera scema su Berardi mentre sullo sfondo Bizzarri si tuffa a caso. Rigore.
Per non essere da meno a 2:08 anche Eusebio Di Francesco sente freddo in panchina.
2:16: lampi di Botta, arrivato dall'Inter per portare un po' di talento in una squadra in cui è assente per definizione, qui fa fare bella figura a Consigli con un gran sinistro.
2:51: il Chievo butta dentro una punizione da metà campo con fare disperato, c'è una torre, una respinta e la palla che arriva a Paloschi all'altezza del dischetto. Il suo tiro a botta sicura è respinto da un riflesso disperato di un giocatore del Sassuolo che evita il pareggio, quel giocatore è Sergio Floccari.
La particolarità di questa partita è che la squadra più forte, il Verona, si fa recuperare 3 gol dall'avversario, una cosa che succede molto raramente.
0:55: nella prima azione riprodotta Defrel si allunga la palla fin quasi l'out sinistro, prova a calciare e il pallone deviato dal difensore prende una strana parabola che colpisce il palo interno quasi all'altezza dell'incrocio.
1:07: Toni fa gol.
1:30: Toni trova la porta con una strana girata da calcio d'angolo alla Luca Toni.
1:41: Juanito Gómez riceve una palla in verticale tra le linee, la stoppa, si gira, rientra sul destro e segna con un tiro a girare sul secondo palo (un tiro alla Del Piero, per dire). In tutto questo il difensore si limita a guardare. Bel gol, comunque. Nel replay si capisce che è un gran gol, come dice il telecronista.
2:02: gol annullato giustamente a Jankovic.
2:23: entra Carbonero. Nei video di highlights sai che se fanno vedere un cambio è perché chi entra farà grandi cose.
2:35: Jankovic mette in mezzo dal lato destro, il pallone sembra essere troppo arretrato per Toni, che però trova la coordinazione e riesce a impattare il pallone benissimo mentre cade. Anche questo è un gol molto bello, si sente addirittura il rumore forte e secco del pallone colpito da Toni.
2:57: Carbonero fa gol con un tiro di collo esterno destro incredibile.
3:23: Brienza calcia la punizione della vita.
3:35: segna anche Succi dopo una bella triangolazione e un movimento da attaccante vero.
Il rapporto gol/bellezza in questa partita è forse uno dei più alti di sempre (per partite oltre i due gol).
La gioia estetica che mi rimanda lo stadio Ferraris la sera è incredibile: quello stadio è proprio bello, i colori del Genoa sono proprio belli, l'erba è più brillante che in qualunque altro campo d'Italia. I primi secondi di questo video sono uno spot del grado estetico che dovrebbe comunicare ogni partita della Serie A. Il resto del video è ancora meglio: due squadre offensive che si giocano una possibilità vaga (quella dell'Europa League) e finiscono per far divertire gli spettatori.
0:30: Lestienne offende tutti quelli che al fantacalcio hanno creduto in lui, Handanovic ci ricorda che il prossimo anno vorrebbe giocare la Champions.
0:41: Icardi ci ricorda il suo elevato grado Inzaghi, ovvero fa un gol dopo aver vinto un rimpallo strano e poi anticipato il portiere con un tocco sporco.
1:06: Pavoletti si guadagna un’asta al prossimo fantacalcio con un bel gol in girata.
1:33: se fate attenzione potete ascoltare le frasi gridate dai tifosi genoani a Palacio dopo il gol e scoprire che non è proprio amato da quelle parti.
1:53: chissà se Handanovic vuole davvero giocare la Champions l'anno prossimo dopo questa cosa.
2:20: in questa azione l'Inter colpisce un palo e una traversa, ma forse la cosa più bella è la facilità con cui Hernanes salta Roncaglia.
2:39: il Genoa fa il terzo gol con Kucka.
Alla fine di questo video il Genoa festeggia per la quasi certa qualificazione all'Europa League che non giocherà.