Esclusive per gli abbonati
Newsletters
About
UU è una rivista di sport fondata a luglio del 2013, da ottobre 2022 è indipendente e si sostiene grazie agli abbonamenti dei suoi lettori
Segui UltimoUomo
Cookie policy
Preferenze
→ UU Srls - Via Parigi 11 00185 Roma - P. IVA 14451341003 - ISSN 2974-5217.
Menu
Articolo
10 giocatori di B da prendere al Fantacalcio
10 ago 2018
Per gli amanti delle scommesse da prendere a un fantamilione.
(articolo)
10 min
Dark mode
(ON)

Esistono due tipi di fantallenatori: quelli che vincono il Fantacalcio e quelli che non lo vincono. Dobbiamo darvi una brutta notizia: probabilmente sarete fra quelli che non lo vinceranno. Basterebbe questo per convincere delle persone sane di mente a spostare il budget di soldi, tempo ed energie impiegato per il Fantacalcio su hobby più giovevoli come i Lego o la pittura.

È chiaro però che se vi siete infognati in questo gioco al massacro siete persone tutt'altro che sane di mente e quindi tanto vale darvi qualche consiglio per uscirne quantomeno con stile. Il primo fra tutti i consigli è quello di abbandonare ogni sogno di gloria: la differenza tra perdere e non vincere è enorme e sta nell'obiettivo che ci si pone a inizio stagione. D'altra parte mettere le mani avanti rientra in pieno nel solco della grande tradizione italica di allenatori. Attenzione però a non farlo soltanto a parole: se perseguite la strategia del basso profilo, dovrete darle seguito anche durante l'asta, onde evitare il linciaggio dei vostri amici.

Ebbene, il metodo ideale per rendere inequivocabili le vostre intenzioni freak è piazzare con perizia chirurgica dei giocatori provenienti dalla Serie B nella vostra rosa. Oltre agli effetti positivi di medio periodo come l'abbassamento delle aspettative per la vostra stagione, i benefici di questa scelta saranno palpabili anche all'istante: in sede d'asta, ad esempio, acquisterete all'istante una grande credibilità che potrete usare per bluffare su sconosciuti nuovi acquisti dell'Udinese. Infine, affidare il vostro Fantacalcio a persone che hanno affrontato il pantano della Serie B e ne sono uscite vincitrici è un po' come prendere un veterano di guerra nella vostra squadra del torneo di paintball. Forse non vincerete, ma sarà un'esperienza indimenticabile.

Posto che qualsiasi giocatore proveniente dalla Serie B impreziosirà la vostra rosa, andiamo a vedere nel dettaglio i 10 da segnare assolutamente nel vostro taccuino.

N.B. comprarli tutti potrebbe essere una tattica con una minima percentuale di rischio.

Antonino La Gumina – Empoli

Un motivo per prenderlo: ha fatto litigare Zamparini e Ferrero.

Un motivo per non prenderlo: c'è spazio per un solo attaccante con quei capelli e forse fra lui e Ciro Immobile…

Antonino La Gumina detto "Nino" è un biondissimo attaccante classe '96 passato dal Palermo, squadra della sua città, all'Empoli per ben 8 milioni. Quando il suo passaggio alla Sampdoria sembrava cosa fatta, i toscani si sono inseriti rilanciando ben oltre l'offerta dei blucerchiati (i più maliziosi ci vedono lo zampino di una big, forse la Juventus?) e hanno portato a casa il talento palermitano, suscitando le ire di Massimo Ferrero.

Le doti che hanno portato l'Empoli a svenarsi potrebbero far comodo anche alla vostra squadra di Fantacalcio: La Gumina può giocare da prima e da seconda punta, è alto 1 metro e 84 ed ha come trademark il sapiente tempismo nell'attaccare gli spazi. Oltre ai 10 gol messi a segno nelle 19 partite giocate nella seconda metà della scorsa stagione, La Gumina ha dalla sua il vantaggio di giocare in una squadra che promette, almeno sulla carta, di mantenere la forte propensione offensiva mostrata in Serie B. Nell'Empoli di Andreazzoli le punte lo scorso anno hanno segnato parecchio, 26 gol Caputo e 23 Donnarumma, e i movimenti negli spazi di La Gumina potrebbero dovrebbero sposarsi bene col gioco dei toscani.

Se vi piacciono i giovani attaccanti italiani rapidi e forti fisicamente, farete presto a innamorarvi di Nino.

Camillo Ciano – Frosinone

Un motivo per prenderlo: sono troppi, scusate, non riusciamo a sintetizzarli.

Un motivo per non prenderlo: ha 28 anni e si appresta a giocare la sua prima stagione in Serie A.

Primo motivo per prenderlo: viene da una stagione da 16 gol e 17 assist;

Secondo motivo per prenderlo: batte le punizioni così;

Terzo motivo per prenderlo: batte anche i calci d'angolo e non è escluso che possa battere qualche rigore;

Quarto motivo: si chiama come un colore bellissimo.

Potremmo continuare all'infinito ma arrivati a questo punto avrete capito che non solo dovreste comprare a tutti costi Camillo Ciano, ma dovreste anche dargli maglia numero 10 e fascia di capitano della vostra squadra.

Christian Kouamé – Genoa

Un motivo per prenderlo: potrete ballare l'afro trap insieme a lui dopo ogni gol.

Un motivo per non prenderlo: faticherà, almeno inizialmente, a trovare spazio da titolare.

A guardare gli highlights individuali di Christian Kouamé la cosa che sorprende di più è quanto sia variegato il set di movimenti dell'attaccante ivoriano. Che sia spalle alla porta o lanciato in una corsa alle spalle della difesa, che riceva un cross sul primo palo o che debba mandare in rete un compagno, Kouamé sembra sempre essere a suo agio.

È proprio questa naturalezza, non scontata per un ragazzo dal fisico longilineo al punto da sembrare quasi fragile, che gli permette di giocare da prima o da seconda punta. Di scontato questo ragazzo non sembra avere proprio nulla, considerando che è nato nel dicembre '97 e alla prima stagione in Serie B è stato uno dei quattro giocatori ad andare in doppia cifra sia di gol che di assist. A vincere l'asta per Kouamé è stato il Genoa, non una grande notizia per i fantallenatori intenzionati a puntare su di lui. Comprare anche quest'anno un attaccante (peraltro non sicuro del posto da titolare) della squadra di Ballardini è un po' come sperare per l'ennesima volta che il regalo di quella vostra zia che regala soltanto pigiami possa svoltarvi il Natale.

Mettiamola così: per quanto sia probabile che i rossoblù regalino un altro attacco-pigiama, Kouamé è senza dubbio un nuovissimo pigiama di qualità. Occhio, perché l'inverno del Fantacalcio è lungo e le sue notti sono fredde, le soddisfazioni potrebbero arrivare da chi meno te l'aspetti.

I fratelli Ciofani – Frosinone

Un motivo per prenderli: i vostri momenti di felicità e di tristezza coincideranno sempre più spesso con quelli della famiglia Ciofani, fino a quando non vi ritroverete a pranzo da mamma Emilia e papà Tonino a tifare i vostri ragazzi e guardare l'album delle foto della prima comunione all'intervallo.

Un motivo per non prenderli: tre giocatori del Frosinone potrebbero essere insostenibili per qualsiasi rosa. Tre perché, se non l'avete ancora capito, chiunque legga questo pezzo è moralmente vincolato a comprare Camillo Ciano.

Fra i presenti in questa lista, i fratelli Ciofani sono quelli che meno hanno bisogno di presentazioni, visto che hanno già fatto sognare i fantallenatori tre stagioni fa. Mi limiterò a darvi tre ragioni per prenderli in coppia:

La cosa più bella del Fantacalcio è instaurare un rapporto umano (per quanto unilaterale) con i vostri calciatori. Ciò che li rende vostri è l'intimità, la sensazione di conoscerli nel profondo. Avere due fratelli in rosa non farà che innalzare quest'esperienza, vi sembrerà di essere cresciuti giocando a tedesca con Daniel e Matteo;

Non dovrete preoccuparvi di chiedere “quale dei due?” quando qualcuno vi avviserà che ha segnato Ciofani;

Cross di Ciofani - gol di testa di Ciofani è la combinazione che si è verificata più volte nella storia, fra quelle possibili combinando altri due giocatori qualsiasi presenti in Serie A. E da quest'anno potrebbe portarvi 4 punti.

Leo Štulac - Parma

Un motivo per prenderlo: tira in modo splendido, sia in movimento che su punizione.

Un motivo per non prenderlo: ha la faccia di uno a cui è impossibile dire di no, potrebbe causarvi problemi al momento di schierare la formazione.

Dopo un anno e mezzo piuttosto incolore a Venezia, nella seconda metà della scorsa stagione Leo Štulac ha compiuto un salto di qualità importante. 7 gol e 4 assist in 24 presenze: numeri di spessore per un centrocampista centrale.

Passato al Parma come primo rinforzo per la nuova stagione, D'Aversa lo ha da subito schierato titolare come mediano nel suo 4-3-3. Nonostante il leggero arretramento, la sensazione è che allo sloveno non mancheranno le occasioni per mettere in bella mostra il suo destro eccezionale. Fra i tanti rimpianti che si porta dietro quella brutta storia dell'Istria non italiana, uno fra i più dolorosi è quello di non poter affidare un giorno a Leo Štulac le chiavi del centrocampo della nazionale azzurra. Voi però avete la possibilità di affidargli le chiavi del centrocampo della vostra squadra.

Francesco Caputo – Empoli

Un motivo per prenderlo: è stato il capocannoniere della scorsa Serie B.

Un motivo per non prenderlo: potrebbe riportarvi alla mente i ricordi ancora troppo vividi dei pomeriggi felici passati insieme a Massimo Maccarone.

Se l'è proprio meritata questa Serie A, il buon vecchio "Ciccio" Caputo. Dopo un percorso partito dalla Prima Categoria, aveva assaggiato la massima serie nella stagione 2010/11, prima di essere ceduto a gennaio dal “suo” Bari. Da allora è tornato in B e ha continuato a fare quello che gli riesce meglio: gol. Lo sanno bene all'Empoli, squadra che Caputo ha ripagato del grande esborso economico fatto in estate con 27 reti, che hanno valso a lui il titolo di capocannoniere e alla squadra toscana la vittoria del campionato.

Un biglietto da visita così dovrebbe bastare a convincervi, se non siete ancora decisi sappiate che acquistando "Ciccio" Caputo avrete in squadra il produttore della Pagnotta Terrua, la prima birra artigianale in Italia che viene fatta con il pane di Altamura. Boccali in aria per ogni +3.

Lorenzo Dickmann – SPAL

Un motivo per prenderlo: avete passato tutto lo scorso anno a vantarvi con i vostri amici di aver preso Manuel Lazzari a 1 fantamilione e volete rilanciare.

Un motivo per non prenderlo: è una riserva della SPAL.

Nel gennaio del 2017 il Guardian ha inserito Lorenzo Dickmann fra i 50 migliori giovani dei campionati italiani, descrivendolo come «la quintessenza del terzino moderno, abile a giocare sia nella metà campo avversaria che in quella difensiva».

Un’investitura pesante che fa da cornice a tre stagioni in cui Dickmann ha giocato con continuità dimostrando di essere uno degli esterni bassi migliori della Serie B. Anche in un contesto non esaltante come il Novara, retrocesso dell’ultima stagione ha continuato il suo processo di crescita, mettendo a segno 3 gol e guadagnandosi la convocazione in U-21. Con l’acquisto di Dickmann, insomma, la SPAL sembra essersi assicurata un giocatore pronto e dalle belle speranze. Se avete intenzione di fare di Lazzari un punto fermo della vostra formazione, comprare Dickmann vi garantirà un sostituto affidabile e 10 punti street cred durante l’asta.

Matteo Pessina - Atalanta

Un motivo per prenderlo: è stato il migliore in campo al suo esordio europeo.

Un motivo per non prenderlo: difficilmente partirà fra i titolari avendo sicuramente almeno Freuler e De Roon davanti nelle gerarchie di Gasperini.

Se pur non essendo tifosi atalantini avete passato la sera del 26 luglio a guardare il secondo turno preliminare di Europa League ci sono due possibilità: o amate in modo smisurato l’Europa League (come farvene una colpa), oppure eravate alla ricerca del prossimo perfetto sconosciuto che dominerà il campionato di Serie A e che farà le fortune del vostro Fantacalcio. Nel primo caso, meritereste un abbraccio. Nel secondo, avrete scritto in stampatello, sottolineato ed evidenziato il nome di Matteo Pessina.

Il centrocampista nerazzurro classe ‘97 (anche lui nel giro della nazionale U-21) viene da due ottime stagioni, una in Serie C al Como, dove ha segnato la bellezza di 9 reti, e una in Serie B allo Spezia, dove non ha portato a casa un bottino altrettanto ghiotto di gol ma ha inanellato 38 presenze di grande qualità. Nonostante le sirene provenienti da Palermo, dopo la grande prestazione messa in campo contro il Sarajevo l’Atalanta sembra convinta di trattenerlo. Che sia lui l’ennesima rivelazione della scuola Gasp? Nel dubbio, investire qualche fantamilione su Pessina.

Miha Zajic - Empoli

Un motivo per prenderlo: è probabilmente il talento più cristallino emerso dall’ultimo campionato di Serie B.

Un motivo per non prenderlo: potrebbe essere tritato dai ritmi della Serie A.

Se da piazza San Francesco d’Assisi, nel centro di Gorizia, prendete via Vittorio Veneto e percorrete poco più di 500 metri lasciandovi alle spalle l’ospedale civile, a un certo punto troverete un cartello che vi darà il benvenuto a San Pietro, Slovenia. Come Štulac, Miha Zajc, 24 anni, nato a San Pietro, è un altro centrocampista dal tiro incredibile soffiatoci dalla Slovenia per una questione di confine. Ok la presenza di tre giocatori dell’Empoli in questa lista potrebbe essere dovuta al fatto che l’Empoli lo scorso anno ha fatto un miliardo di gol e ok non è per niente probabile che anche quest’anno l’Empoli faccia un miliardo di gol. Ma ciò non toglie che Miha Zajc sia un giocatore fortissimo, con una tecnica individuale fuori dal comune e un’attitudine eccezionale alla bellezza. Must have per gli esteti del Fantacalcio.

Attiva modalità lettura
Attiva modalità lettura