La maggior parte degli appassionati di calcio, alla domanda “come funziona il fantacalcio?” risponderebbe in maniera sicura. Ci si trova ad inizio stagione, si fa l’asta tirando fino a notte fonda, e poi si schiera la formazione ogni settimana, giocando contro la squadra di un altro membro della lega e ricevendo i punteggi dei giocatori in base ai voti in pagella e svariati bonus (goal, assist, cartellini, e via dicendo).

Porre lo stesso quesito agli entusiasti del basket provocherebbe qualche sopracciglio alzato in più, dato che i giochi fantasy di basket sono meno diffusi rispetto alla controparte calcistica, ma in molti avrebbero familiarità con alcuni dei format tra i più diffusi, come le fantasy league di Yahoo, ESPN o – per quanto riguarda l’Italia – Dunkest o Fantastatz.

Parlando di tennis, il fantasy è ancora quasi sconosciuto. Quali formati esistono? Quali siti sono più conosciuti? Ma, partendo dalla radice, cos’è un fantatennis? Nonostante la diffusione meno capillare rispetto ad altri sport, a questa domanda si può rispondere in modi diversi, a seconda del formato considerato. Prima di partire con i tennisti consigliati per la guida al Fantatennis del 2025, con la stagione di tennis che sta per iniziare, proviamo dunque a capire insieme cosa si intende per fantatennis nel 2025.

F/A/NTATENNIS
Nato solo quattro anni fa dal gruppo di tennis B/v/blik, da cui prende ispirazione per il nome, F/A/NTATENNIS propone un’esperienza che per molti aspetti ricorda quella del fantacalcio, anche se è nato da presupposti diversi. Il progetto nasce con la volontà di creare un gioco fantasy quanto più realistico e statistico possibile, prendendo ispirazione più da fantasy basket come Sports.ws che il fantacalcio. Gestito inizialmente solo su Excel e addirittura calcolato a mano per le prime quattro leghe, dall’anno scorso è disponibile il nuovo sito, a testimonianza della crescita di questa visione del fantasy tennis.

Nella sua modalità principale, questo sito permette di creare delle Leghe, in cui ad inizio anno si tiene un’asta, in seguito alla quale ogni partecipante avrà a disposizione una rosa di 15 tennisti per il circuito ATP. Lo svolgimento consiste in scontri diretti settimanali tra partecipanti, in cui vengono schierati 6 tennisti in 3 “tie”, a mo’ di Coppa Davis, i cui punteggi determinano il punteggio della giornata.

Esempio di scontro in una giornata in F/A/NTATENNIS.

La particolarità di questo formato, rispetto ad altri siti, è quella di fornire ai giocatori la possibilità di pianificare una rosa ad inizio stagione, selezionando i tennisti su cui si hanno molte aspettative – o come spesso accade, semplicemente quelli preferiti – e valutando attentamente quali schierare titolari ad ogni settimana.

Maschera per inserire la formazione settimanale in F/A/NTATENNIS

Il metodo di calcolo dei punteggio dei tennisti è molto sfaccettato: vengono infatti considerate le statistiche individuali accumulate ad ogni partita, il piazzamento nel torneo, ma anche la qualità dei giocatori affrontati e lo scarto relativo di classifica rispetto agli avversari. Insomma, battere Alcaraz non equivale a battere un top 200 qualunque, ma fare una SF in un torneo con un giocatore ai limiti della top100, accuratamente selezionato in fase di asta, garantirà un punteggio maggiore rispetto al medesimo risultato ottenuto da un top5. A garantirlo un moltiplicatore, che in base alla posizione moltiplica il punteggio seguendo una scala che va da x1 a x6 in base allo scarto di classifica dei tennisti.

Al contempo, complice il giocare tutte le settimane, i tennisti più alti in classifica hanno seeding migliori nei tornei e giocano tendenzialmente più partite. Il moltiplicatore è quindi più basso in molti casi ma si bilancia con più partite e quindi accumulo maggiore di punti. In sostanza non c’è un vero e proprio meta, quanto una strategia che può essere decisa dal fantallenatore stesso. Tutte queste regole sono personalizzabili in ogni lega, quindi su questo aspetto c’è libertà totale.

Per iscriversi a una lega si può andare sul Patreon del sito, non prima di aver contattato gli amministratori all’indirizzo e-mail del F/a/ntatennis ovvero fantatennistaff@gmail.com che provvederanno a inserire i nuovi fantallenatori, se privi di altri con cui formare una lega, in una delle leghe già presenti sul sito da tre anni o in nuove eventuali.

Per chi preferisce un’esperienza più “casual” e con meno vincoli, F/A/NTATENNIS offrirà una modalità “Race”, simile alle alternative di altri siti, in cui esiste una sola lega pubblica, in cui in ogni settimana si selezioneranno i 6 tennisti da schierare, avendo a disposizione l’intera classifica ATP, ed andando ad accumulare i punteggi ottenuti dalle proprie formazioni nella classifica globale di tutti gli utenti.

FANTATENNIS
Fantatennis offre una lega pubblica in cui inserire dei pronostici congiunti per i tornei ATP e WTA a livello settimanale, selezionando 8 giocatori in base alla loro posizione di testa di serie nei tornei a cui sono iscritti. Anche in questo caso, in base ai risultati e ai piazzamenti dei giocatori selezionati, si otterrà un punteggio complessivo settimanale, i quali sommati determinano la classifica nella lega pubblica del sito.

La particolarità di questo formato è l’inserimento di bonus, malus, giocatori Jolly e taglie che danno al punteggio una divertente dose di imprevedibilità, ed una community molto attiva.

SMASH-IT
SMASH IT offre una app di fantasy tennis in cui gli utenti creano squadre virtuali selezionando tennisti settimanalmente durante i tornei ATP, rispettando un budget. I punti vengono calcolati in base alle prestazioni dei giocatori, come vittorie, set vinti, ace, e avanzamenti nel torneo. La somma dei punteggi dei tennisti selezionati va poi a confluire, come per Fantatennis, nel punteggio che poi determina la classifica. È possibile partecipare a leghe private, seguendo la pubblicazione dei tabelloni, i risultati delle partite reali ed i “fantapunteggi” dei propri giocatori.

Attraverso i canali social, il team di SMASH IT fornisce periodicamente consigli sui giocatori da scegliere ogni settimana ed aggiornamenti sulla partecipazione dei tennisti ai tornei ATP.

CHI COMPRARE
Nel tennis moderno i colpi d’inizio gioco, ovvero servizio e risposta, sono i più importanti di tutti. Una tendenza che vale anche in un Fantatennis che si prefigura di avere una solida base statistica e soprattutto realistica. Non stupisce quindi che i primi consigliati per il gioco siano non tanto i servebot, quanto tennisti con un rapporto ace/doppi falli molto basso.

Complice il malus per i doppi falli non conviene quindi puntare su tennisti che usano la strategia del tirare due prime. Due esempi sono Alexander Bublik e Felix Auger-Aliassime (e in passato Maxime Cressy). Il kazako ha una media di 11.6 ace a partita contro 6.6 doppi falli, che uniti alla sua grande incostanza lo rendono un profilo perlopiù riempitivo per le vostre squadre. Stesso discorso per il canadese, che ai suoi 8.2 ace accompagna una media di quasi cinque doppi falli. Felix è una scommessa per il 2025 dopo un 2024 in ripresa ma è più da vedere come profilo per il singolare che per il doppio.

I consigliati della categoria doppio per questa stagione provengono da tier diversi. Tra i top c’è certamente l’americano Taylor Fritz, che inizierà il 2025 come top per il Fanta in generale ed è tra i tennisti più forti in assoluto per il rapporto Ace/DF, con 10.5 ace a fronte di solo 1.7 doppi falli a partita. Un gradino sotto come tier assoluto ma non in doppio per Hubert Hurkacz, uno di quei tennisti in grado di vincere un tie da solo. Il polacco è da anni un top per il Fana, con il mostruoso ratio di 13.4 ace a partita con poco meno di due doppi falli. Unica incognita per il 2025 la sua salute, con un finale di stagione travagliato da questo punto di vista.

Dalla categoria giovani proviene il giocatore che si prospetta come numero uno assoluto per il doppio della stagione 2025, il francese Giovanni Mpetshi Perricard. Il numero 31 del mondo ha scalato rapidamente le classifiche nel 2024 grazie al suo servizio devastante, potenzialmente uno dei più forti servizi della storia del tennis. In singolare GMP paga i pochi punti portati, se non proprio malus, nella categoria risposta, ma in doppio guarda tutti dall’alto in basso con i quasi venti ace a partita e “solo” 5.5 doppi falli. Scommessa invece per la categoria doppio il connazionale Arthur Rinderknech, che al 59 del mondo è vicino alla soglia di tabellone diretto dei 1000 e soprattutto si disimpegna bene su tutte e tre le superfici, accompagnato da un ratio di 11 ace a partita per 2.7 doppi falli.

Per quanto riguarda la risposta non stupisce che molti dei top del tennis “reale” siano top anche al Fantatennis in questo fondamentale. I due top assoluti all-around sono senza ombra di dubbio Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, con lo spagnolo in prima fila al suo 30,8% di game in risposta vinti e il 42,7% di break point vinti, altro fondamentale che può spostare fino a dieci punti in una prestazione al Fantatennis. L’italiano è più indietro sui game vinti al servizio (28,3%) ma tiene botta sulla BP%, con il 42,3%. Considerando che in tutte le aste Alcaraz e Sinner saranno quasi sicuramente i più pagati è giusto parlare di Alex De Minaur come vero top ribattitore per qualità/prezzo. Il numero nove del mondo è il miglior ribattitore ATP a livello statistico, con il 31,6% di game vinti al servizio, ed è anche il migliore per largo margine in BP% con il 45,1%, un punto percentuale in più rispetto al secondo Daniil Medvedev.

Tra i giovani si piazzano bene Jack Draper e Thomas Machac, al decimo e dodicesimo posto per Return rating per l’ATP e due tennisti completi anche dal punto di vista sia del servizio che dei tornei giocati, anche se per il britannico va tenuta conto l’incognita salute. Da segnalare per la categoria due scommesse molto diverse, il veterano David Goffin e il terraiolo Facundo Diaz Acosta. Goffin è da sempre un ottimo ribattitore, e con il numero 52 è anche nel range per poter partecipare nei Masters 1000. L’argentino Diaz Acosta con il numero 79 rischia di essere un’incognita per quanto riguarda certe settimane, ma assicura presenza in tutti i 250 e 500 della stagione su terra e ha buone statistiche avanzate sia nei game vinti al servizio (25%) che palle break (40%).

Non stupisce quindi di ritrovare due dei migliori ribattitori anche nella categoria Top per il 2025, con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz che sono chiaramente i migliori due tennisti del lotto anche per la loro presenza assidua in tanti tornei. Dopo di loro c’è chiaramente Alexander Zverev, completo sia dal lato servizio che in risposta, e ancora più stakanovista dal lato tornei giocati rispetto a Sinner ed Alcaraz con ben novanta partite nel 2024. Il già citato Taylor Fritz può essere una versione a costo più basso di Zverev, e un altalenante Daniil Medvedev non può che essere un top anche per il 2025, anche se con statistiche in calo dal punto di vista del servizio (8% di ace contro 4% di doppi falli).

Non si possono non considerare per questo gioco anche Andrey Rublev e Casper Ruud. Per quanto in calo rispetto agli anni passati sono due garanzie per quanto riguarda i tornei giocati, la versatilità (soprattutto per Rublev) e una buona efficacia in entrambi i fondamentali del Fantatennis, due giocatori affidabili nel rendimento e sostanzialmente schierabili tutte le settimane dell’anno sono un lusso.

Per il funzionamento del gioco però chi ti fa vincere il Fantatennis non sono solo i top ma anche i tennisti più indietro in classifica, e quale modo migliore di individuarli se non puntando sui giovani? Tra quelli più in alto in classifica c’è sicuramente da scommettere sul già citato Mpetshi-Perricard, ma in prima fila ci sono i 19enni Jakub Mensik e Juncheng Shang, che hanno dimostrato di essere competitivi sul circuito maggiore.

Per cuori forti, contando che al momento non hanno la classifica per i tornei ATP, ci sono il serbo Hamad Medjedovic, lo spagnolo Martin Landaluce e soprattutto il brasiliano Joao Fonseca. Sinnerzinho ha vinto in maniera netta le Next Gen Finals e sembra sul punto di poter esplodere ma il numero 145 lo tiene fuori sia dai tabelloni degli Slam che da quelli dei 250 nella maggior parte dei casi. Probabilmente rientrerà in quel range a metà stagione, ma nei primi mesi per vederlo nel circuito maggiore serviranno qualificazioni passate e wild card. Inviti che non dovrebbero mancare ai due giovani americani Nishesh Basaraveddy e Learner Tien, da scommettere soprattutto per chi vuole un tennista scommessa sul veloce.

Il 2025 sarà un anno di scommesse anche tra i meno giovani. Ottimo per il doppio soprattutto negli anni passati, anche se paga lo scotto di non giocare molti tornei, Nick Kyrgios è un profilo da seguire al suo rientro in campo, quantomeno per le stagioni su erba e cemento. Reduce da una brutta stagione, il sempre costante e presente Adrian Mannarino è un candidato per una ripresa nel 2025, un tennista che ha sempre portato punti per la sua risposta e soprattutto per la sua costanza nei tornei.

Intrigante anche il profilo del nostro Mattia Bellucci, che si è avvicinato alla top100 nel 2024 e nonostante l’altezza ha un ottimo servizio a cui accompagna buone capacità in risposta. Fuori dalla top100 è da segnalare l’americano Aleksandar Kovacevic, forte del suo ratio di 10.3/3.6 per quanto riguarda ace e doppi falli. Dovesse migliorare un po’ in costanza diventerebbe un ottimo profilo per le fantarose per la sua versatilità e il rendimento al servizio.

Per riempire le vostre rose e non restare mai senza giocatori si deve guardare molto agli specialisti. Su terra battuta il serbo Dusan Lajovic e l’ex promessa Jaume Munar assicurano costanza di presenza nei tornei e un discreto rendimento, con posizioni di classifica che flirtano con l’ingresso diretto nei tabelloni dei Masters 1000. Stesso discorso ma su un livello superiore per Christopher O’Connell, numero 62 del mondo ma molto più all-around come rendimento rispetto a Lajovic e Munar.

Ottimo profilo riempitivo anche il serbo Miomir Kecmanovic, con quasi 50 partite giocate l’anno passato e un rendimento altalenante ma con dei picchi che potrebbero farci vincere dei tie. Non male da questo punto di vista anche il nostro Lorenzo Sonego, un tennista che gioca praticamente tutte le settimane e con l’upset in canna per il moltiplicatore.