
Per la seconda volta in questa stagione, Andrea Adorante vince il premio di giocatore del mese AIC in Serie B. Il centravanti scuola Inter era stato il miglior calciatore del campionato già ad ottobre, quando la sua Juve Stabia pareva ancora solo una sorpresa. Sono passati mesi da allora e Adorante si è confermato, così come la sua squadra. Le vespe adesso occupano il settimo posto, in zona playoff: l’accesso alla post-season è tutt’altro che scontato, ma i 39 punti racimolati fino ad ora lasciano immaginare che l’obiettivo stagionale, quello della salvezza, sia già stato raggiunto.
Buona parte del merito è proprio di Andrea Adorante, uomo simbolo della squadra di Pagliuca con i suoi gol. Il mese di febbraio ha riservato luci ed ombre alla Juve Stabia, che ha vinto contro Bari (3-1) e Cosenza (3-0), ma ha anche perso nei due big match contro Sassuolo (2-0) e Pisa (3-1). La partita contro i nerazzurri è stata condizionata dall’espulsione prematura di Candellone e i gialloblu, pur in inferiorità numerica, hanno saputo tenere il campo. Anche in una giornata storta, Adorante ha tirato fuori lampi di qualità, come l’azione del primo tempo in cui ha vinto un contrasto a centrocampo e ha portato palla fin dentro l’area, per poi saltare due difensori con una sola finta e vedersi respingere il tiro dal portiere.
Sarebbe stato il coronamento di un mese pieno di grandi giocate per il centravanti classe 2000.
Nelle vittorie della Juve Stabia c’è sempre il suo zampino, visto che ha segnato un gol contro il Bari e una doppietta contro il Cosenza. In particolare, il secondo gol rifilato ai rossoblù è una vera perla, una delle reti più belle di tutto il campionato. Su rinvio del portiere Thiam, la palla è rimbalzata dalle sue parti all’altezza della trequarti, sui trenta metri. Adorante l’ha smorzata e guardando solo la sfera, senza mai dare nemmeno un’occhiata alla porta, ha calciato: evidentemente si era accorto che Micai, il portiere del Cosenza, era fuori dai pali. Il tiro ha viaggiato a mezz’altezza ed è sceso proprio all’angolino basso. Quando si dice un attaccante che sente la porta.
Con le reti di febbraio, Adorante ha già raggiunto 12 gol e 2 assist in questa stagione, eguagliando il suo record fino ad ora: che però apparteneva ad un’altra categoria, la Serie C. Segno di una punta che ha saputo adattarsi ad un campionato di livello più alto e che ha ancora margini di crescita.