Possiamo considerare il Fantacalcio la rovina dei nostri fine settimana. Possiamo fossilizzarci su quanto possa diventare stressante con il passare delle giornate, quanto spesso ci abbia demoralizzato, costretto ad osservare il fondo di una birra e dire “mai più”. Oppure possiamo concedergli finalmente il prestigio che merita all’interno del discorso culturale nel nostro paese.
Il Fantacalcio è stato inventato da un giornalista italiano, Riccardo Albini, e secondo i dati ufficiali coinvolge poco più di 6 milioni di persone solo in Italia (più dei 4 milioni che “praticano” calcio), ma soprattutto è riuscito a creare un proprio linguaggio estremamente codificato, condiviso e rispettato da questo grande popolo. È praticamente una religione, o un genere letterario di successo, se non vogliamo scomodare il sacro e il divino.
Se infatti io parlo di giocatori da prendere a 1,rivolgendomi a queste 6 milioni di persone, non devo spiegare nulla. È perfettamente chiaro a che tipologia di giocatore mi riferisco, al momento preciso dell’asta in cui deve essere chiamato, il livello di rischio che comporta e quanto può diventare importante nel corso della nostra vita da fantallenatori.
Non dico nulla di nuovo, quindi, se dico che esistono 3 motivazioni per scegliere il nostro giocatore ad un credito:
- sicurezza: ovvero spendo il mio credito per un giocatore di basso livello (per il Fantacalcio), ma della cui certa titolarità nel momento del bisogno sarò abbastanza sicuro. Può essere un titolare in una squadra che lotta per la salvezza o la riserva di un giocatore di una squadra di vertice comprato qualche giro prima. È il giocatore della rosa che può piazzarti lì il classico 5-5,5 quando sei in emergenza.
- intuito: ovvero un giocatore in basso nelle gerarchie della propria squadra, ma in cui tu (e devi sperare solo tu) hai visto qualcosa di speciale. Può essere un giovane o un nuovo acquisto, la speranza è sempre quella di vederlo diventare titolare ed esplodere nel giro di qualche mese per farne il faro della vostra fantasquadra, ma soprattutto per dire a tutti di averci puntato dall’inizio.
- affabulazione: qui entriamo in una categoria magica e molto soggettiva, diversa dall’intuito principalmente per un motivo: siamo abbastanza sicuri che quel giocatore sarà un fallimento, ma il nostro cuore ci ha detto che dovevamo averlo in rosa. Ci sono tantissimi motivi diversi per prendere questo tipo di giocatore al Fantacalcio, nessuno dei quali legati al possibile rendimento. Eccone alcuni: feticismo, provenienza esotica, vi ricorda un* vostr* vecchi* fidanzat*, bellezza del nome, l’avete visto giocare una volta per caso.
Prima di intraprendere questo viaggio, bisogna però stabilire dei parametri di riferimento: come sapete il valore del giocatore a 1 varia in base al numero di squadre presenti nella Lega e al numero di giocatori che comporranno le rose. In Leghe composte da 6 squadre si possono prendere dei buoni giocatori per quella cifra, in quelle da 12, capirete, molto meno. Idealmente mi riferirò a una Lega da 10 squadre con 26 giocatori, ma insomma: vedete voi. Ovviamente mi riferisco al Fantacalcio ad asta e non a quelli che si attengono ai vari listoni esistenti, dove cavare qualcosa ad 1 è ancora più difficile. Non mi immischierò con il mantra, perché è da pazzi.
Escluderò quelli per cui vale la pena spendere un credito in quanto parte di un pacchetto (il quarto difensore centrale della Juventus è ok a uno se ne ho altri due). Per questo non mi occuperò dei portieri, per cui il concetto di “prendere ad 1” si applica solitamente a tutti i secondi e i terzi portieri, o al massimo ai titolari delle squadre più malleabili rimasti scoperti dopo un paio di giri.
Per il resto: non è detto che i nomi di seguito siano buoni acquisti per vincere il vostro Fantacalcio, ma sono sicuro che non lo fate solo per quello. Il consiglio è sempre quello di scegliere voi i vostri Giocatori da prendere a 1, finisce per essere più soddisfacente, come quando ti fai il pesto da solo invece di comprare quello già pronto. Detto questo, ecco una lista di giocatori da prendere rigorosamente ad 1.
Difensori
Alan Empereur
Sicurezza: 5/10
Intuito: 1/10
Affabulazione: 10/10
Probabilità di prenderlo a 1: Certe. Se qualcuno che non siete voi chiama Empereur, avete sbagliato amicizie.
I motivi per prendere Alan Empereur nella vostra fantasquadra sono molti, nessuno dei quali realmente legato al gioco del Fantacalcio. Pur essendo brasiliano, il suo cognome in francese significa “imperatore”, ed era il nome con cui veniva osannato Napoleone nelle lunghe campagne alla conquista dell’Europa dai suoi soldati. Prendendo il difensore del Verona nella vostra squadra vi assicurate il diritto ad urlare l’incitamento Vive l’Empereur davanti alla TV o nel momento in cui inviate nel mondo la formazione della settimana. Se poi la vostra lega prevede l’uso di un inno e di un’opera d’arte che rappresenti la vostra squadra, avrete a disposizione una sonata di stampo ultranazionalista e un quadro di Édouard Detaille.
Se invece cercate un taglio più pop e meno rivoluzionario per la vostra squadra, non c’è problema: Alan Empereur ha fatto parte di quella nidiata di Primavera della Fiorentina sbattuta da MTV in una sorta di reality show dal nome Calciatori - Giovani speranze, un programma di culto per una piccola nicchia di ormai trentenni con troppi pomeriggi liberi.
Puntare sulla difesa del Verona è un suicidio, ma Empereur potrebbe mettere insieme una ventina di presenze almeno. Nella prima partita stagionale, in Coppa Italia, è andato in gol, quindi - statisticamente - non mi aspetterei grandi gioie da questo punto di vista.
Aleksa Terzić
Sicurezza: 3/10
Intuito: 7/10
Affabulazione: 6/10
Probabilità di prenderlo a 1: Ottime, se non dite mai le parole nuovo Kolarov.
Aleksa Terzic è il nuovo Kolarov, il che promette bene in ottica Fantacalcio. Se non vi basta, nonostante contro il Napoli Montella gli abbia preferito Venuti, Terzic dovrebbe essere il vice-Biraghi, che tra qualche giorno dovrebbe diventare il vice-Dalbert. Capite cosa voglio dire?
Simone Iacoponi
Sicurezza: 9/10
Intuito: 2/10
Affabulazione: 1/10
Probabilità di prenderlo a 1: 100% se non fate l’errore di chiamarlo troppo presto.
Con Simone Iacoponi mettete in banca il vostro credito. 38 presenze nella scorsa stagione, occupando praticamente tutti i ruoli della granitica difesa del Parma (principalmente come terzino destro). Quest’anno con l’arrivo di Laurini, D’Aversa lo ha spostato al centro, la sostanza però non cambia. Iacoponi, a meno di colpi last minute, dovrebbe giocare come titolare e garantire una fantamedia più che accettabile, tra il 5.4 e il 5.8 rigorosamente senza bonus, ma anche con pochi malus (solo 4 cartellini gialli la scorsa stagione).
L’alternativa, anche più sicura, è Riccardo Gagliolo (i due sono più o meno la stessa persona) che ha dalla sua anche le origini svedesi. Lui però potrebbe costarvi anche 2 o 3 crediti.
Takehiro Tomiyasu
Sicurezza: 7/10
Intuito: 8/10
Affabulazione: 8/10
Probabilità di prenderlo a 1: Qui c’è il rischio di un’asta, dipende da quanti Sabatini ci sono nella vostra Lega.
Takehiro Tomiyasu è un profilo inedito per il nostro campionato: è il primo centrale giapponese in Italia, la patria dei difensori. Tomiyasu non è però una macchietta esotica, arrivato per trascinarsi dietro i giornalisti del suo paese, ma è un prospetto davvero interessante. A 2o anni è già il titolare della sua Nazionale, brilla per velocità e letture. Ma lo sapete meglio di me: il Fantacalcio, soprattutto nei ruoli difensivi, non conta solo quanto sei forte.
https://twitter.com/BfcOfficialPage/status/1166385418683736064
Tomiyasu dovrebbe essere il terzino destro titolare del Bologna, per sfruttare la sua abilità in fase di costruzione. Non è però un terzino pazzo, pronto a sovrapporsi fino alla morte, ma più uno di quelli che aiuta a rendere fluida la manovra grazie alla qualità del suo gioco associativo. Per dire: è stato il giocatore ad effettuare più passaggi riusciti nella metà campo avversaria nella prima giornata di campionato, di questi però nessuno era un cross. Per questo dal giapponese non aspettatevi parecchi bonus, ma chissà qualcosa potrebbe scapparci. Inoltre il giapponese nella sua giovane carriera ha una media di circa una ammonizione ogni 10 partite, il che - lo sappiamo - è una mano santa per la nostra sanità mentale.
Paolo Ghiglione
Sicurezza: 6/10
Intuito: 7/10
Affabulazione: 3/10
Probabilità di prenderlo a 1: Si sono abbassate drasticamente dopo il cross pennellato per la testa di Kouamé.
C’è almeno un giovane esterno italiano a stagione che finisce per fare un grande campionato di Serie A. Perché quest’anno non dovrebbe essere Paolo Ghiglione? Certo potrebbe anche essere un altro, l’arrivo di Pajac potrebbe portarlo fuori dai titolari nel giro di poche settimane, ma ad oggi l’esterno destro titolare nel 3-5-2 di Andreazzoli è lui, come dimostrato dalla prima giornata di campionato.
E cosa porta Andreazzoli? Gioco offensivo, gol, assist. Ghiglione pur senza essere il Beckham di Voghera, è la persona che dovrebbe far piovere cross per la testa di Pinamonti dalla fascia destra del Genoa, ed è listato come difensore. Cos’altro vi serve per rischiare il vostro misero credito?
Centrocampisti
Andrea Tabanelli
Sicurezza: 2/10
Intuito: 8/10
Affabulazione: 8/10
Probabilità di prenderlo a 1: Molto alte, visto che per il Lecce saranno tutti fissati con Falco.
Andrea Tabanelli dice di ispirarsi a Pogba. Una dichiarazione che può essere vista come un segno di superbia, ma che sta alla perfezione sulle labbra del vostro centrocampista preferito preso a 1. Alto 192 centimetri, fisico asciutto e mago dell’inserimento, nello scorso campionato di Serie B ha segnato 8 gol, dimostrando una ricchezza di soluzioni in zona gol assolutamente non banale.
Quindi come potete permettervi un “centrocampista che segna” a 1? Il trucco è che Tabanelli non parte titolare, chiuso da Yevhen Shakhov, simulacro delle robotiche mezzali dell’URSS arrivato in estate dal PAOK e da Zan Majer, nazionale sloveno dalla folta barba rossastra.
Allora perché acquistarlo? Perché Tabanelli entrerà molto a partita in corsa, fresco contro difese stanche e perché i suoi rivali per il posto da titolare non sembrano davvero più forti di lui. Se siete quel tipo di fantallenatore che ama rischiare, fare la formazione con l’istinto più che incrociando le probabili formazioni di almeno 3 o 4 testate sportive, il centrocampista del Lecce potrebbe regalarvi inaspettate gioie, sotto forma di +3. Se dovesse andare male avrete comunque in rosa un giocatore che parla come il vostro simpatico amico romagnolo.
Liam Henderson
Sicurezza: 7/10
Intuito: 2/10
Affabulazione: 10/10
Probabilità di prenderlo a 1: Discrete, se non abitate a Gurro.
Acquisto perfetto per i fantallenatori che ordinano Lagavulin 16 anche al bar sotto casa e la notte sognano di decidere un Old firm. Liam Henderson è un centrocampista difensivo scozzese senza nessun particolare talento, titolare nella prima partita in campionato del Verona di Juric. Pur senza poter quantificare con certezza le presenze a fine anno, Henderson incarna perfettamente la figura del centrocampista britannico pronto a sacrificare la vita per la squadra, oltre a somigliare a un personaggio qualunque di una storia qualunque di malavita irlandese. Quindi pochi bonus, tanti malus, ma anche molto cuore, caratteristica che i pagellisti premiano sempre.
Intanto una punizione l’ha segnata.
Ken Sema
Sicurezza: 7/10
Intuito: 5/10
Affabulazione: 5/10
Probabilità di prenderlo a 1: Alte, nessuno si è accorto del suo acquisto.
Igor Tudor si è lamentato di non avere un esterno sinistro? Benissimo: Marino si è recato nella filiale di Watford riportando a Udine Ken Sema, che i più attenti di voi ricorderanno per la cavalcata dell’Ostersund 2017/18 fermata solo dall’Arsenal. In quel doppio confronto Ken Sema ne uscì con un tunnel a Bellerin e un gol all’Emirates.
Puntare su giocatori dell’Udinese che non siano Rodrigo De Paul è un rischio, tuttavia Sema in carriera ha messo insieme (seppur in campionati principalmente di livello inferiore) 38 gol e 48 assist, un numero più che sufficiente per renderlo la scommessa del vostro Fantacalcio.
Jaromír Zmrhal
Sicurezza: 4/10
Intuito: 9/10
Affabulazione: 7/10
Probabilità di prenderlo a 1: Non altissime, ma migliorate dopo la panchina alla prima giornata.
Il rombo del Brescia di Corini potrebbe essere la più piacevole sorpresa della Serie A hipster. Se la regia è nelle salde mani del mini-Pirlo Sandro Tonali, per gli altri ruoli c’è grande competizione, di quelle che finiscono per rovinarti il Fantacalcio. Siccome però qui parliamo di giocatori da prendere a 1, sparate nel barile del centrocampo del Brescia e portatevi a casa almeno un pesce. Il più semplice da prendere ad uno, forse, è Jaromír Zmrhal, una vita passata ad arare i centrocampi della Repubblica Ceca con la maglia dello Slavia Praga.
Zmrhal arriva in Italia nel prime della propria carriera, 26 anni, e soprattutto è un profilo duttile: può fare sia la mezzala sinistra che il trequartista. Alto quasi 190 centimetri, mancino, si muove per il campo come un fenicottero spaesato con un piede sinistro più educato della media. Può tirare punizioni e calci d’angolo e nel campionato ceco ha segnato tra i 4 e i 7 gol a stagione, ogni stagione.
Solitamente la Serie A è il cimitero di questi giocatori che provano il salto dopo aver ben impressionato per molti anni nel proprio paese, e probabilmente accadrà così anche per Zmrhal che a gennaio tornerà allo Slavia Praga. Ma forse potrete riuscire a indovinare la partita in cui schierarlo titolare, quella in cui segnerà all'88° minuto.
Tòfol Montiel
Sicurezza: 2/10
Intuito: 9/10
Affabulazione: 3/10
Probabilità di prenderlo a 1: Eh, boh, i due assist in Coppa Italia potrebbero far impazzire qualcuno e dire il fatidico 2.
Se puntavate a fare razzia di giovani della Fiorentina per due spicci, vi ha detto male. Sottil, Vlahovic e Castrovilli si sono guadagnati almeno qualche rilancio grazie alla prestazione contro il Napoli e scoperto è rimasto solo Montiel, quello che probabilmente avrà a disposizione meno minuti.
La vostra fortuna è che Montiel è il perfetto giocatore da prendere a 1: spagnolo, tecnico, grande senso per l’assist, listato come centrocampista, ma attaccante mascherato. Insomma è molto probabile che lo scaricherete alla prima asta di riparazione, ma nel frattempo avrete scoperto tantissimi altri campioni da prendere a 1.
Attaccanti
Han Kwang-song
Sicurezza: 2/10
Intuito: 6/10
Affabulazione: 9/10
Possibilità di prenderlo a 1: Se volete essere certi di prenderlo ad 1, chiamatelo al primo giro.
Arrivati agli attaccanti, la sicurezza per un credito è una semplice chimera. A questo punto tanto vale spenderli per l’unico nordcoreano del nostro campionato. Han ha avuto un momento di hype pazzesco, tra qualche buono sprazzo nel Cagliari e tre mesi da assoluto dominatore in Serie B con il Perugia. Poi quasi niente.
Quest’anno però gli è stata data l’occasione di giocarsi le sue chance con il Cagliari e chissà. Nelle gerarchie offensive della squadra di Maran l’unico inamovibile è Pavoletti, ma chi accanto a lui o al suo posto negli ultimi minuti? Tra Joao Pedro, Cerri, Ragatzu e Despodov nessuno sembra offrire garanzie. Aspettatevi quindi il suo momento ad un certo punto nel corso della stagione. Se saprà sfruttarlo, il vostro credito frutterà tantissimo.
Alessandro Matri
Sicurezza: 2/10
Intuito: 6/10
Affabulazione: 9/10
Possibilità di prenderlo a 1: Alte se non è il fantacalcio di “Che fatica la vita da Bomber”.
Arrivano sempre quei 2-3 mesi in cui Alessandro Matri diventa il centravanti titolare del Sassuolo. Sarà così anche quest’anno o no? Volete scommettere? 1 credito.
Bobby Adekanye
Sicurezza: 2/10
Intuito: 6/10
Affabulazione: 9/10
Possibilità di prenderlo a 1: Classico attaccante di cui tutti si scordano e poi nessuno vuole rialzare.
Il curriculum di Bobby Adekanye è impressionante: prima di firmare con la Lazio è passato per Ajax, Barcellona e Liverpool. Certo, bisognerebbe anche chiedersi perché queste tre squadre hanno deciso di non puntarci, ma per un credito non possiamo farci troppe domande.
Inzaghi nelle amichevoli estive lo ha sempre impiegato, il che è un buon segno. Adekanye non parte certo titolare, ma in un reparto non troppo affollato potrebbe ritagliarsi dei minuti, soprattutto a partita in corsa. Non è un goleador, ma la Lazio è una squadra da tanti gol in campionato. Poi, comunque, si chiama Bobby.
Mauro Icardi
Sicurezza: 0/10
Intuito: 0/10
Affabulazione: 0/10
Possibilità di prenderlo a 1: Molto basse, deve incastrarsi perfettamente la tempistica della sua vita, quella della vostra asta e la presenza di molti interisti nella vostra lega.
Mauro Icardi a un credito è un trucco, difficile come quello che vi permetteva di giocare a Tomb Rider con Lara Croft nuda. Prima di tutto bisogna fare l’asta dopo il 2 settembre, perché prima la sola remota possibilità che possa andare alla Juventus o al Napoli farebbe scoppiare una piccola asta. Poi bisogna aspettare le parole ineluttabili di Conte, a relegarlo completamente fuori dal progetto (la perfezione sarebbe questa frase «piuttosto Ranocchia centravanti»). Infine bisogna aspettare una sua risposta piccata e finale sui social.
Allora perché - a quel punto - prendere Mauro Icardi direte voi? Perché nel fantacalcio come nella vita niente è certo e se puoi prendere Icardi a uno, lo prendi.