Spaventare gli altri è un lavoro complesso, specie per i calciatori, tra le persone che passano più tempo a levigare la propria immagine pubblica, sempre poco a loro agio nei contesti lontani da un prato verde. Siamo andati sui loro profili social per vedere come se la sono cavata con i travestimenti, classificandoli dal meno spaventoso al più spaventoso.
Cominciamo!
14. Luis Garcia, premio alla classicità
Luis Garcia ha fatto quello che fanno tutti quelli che hanno voglia di andare ad una festa in costume ma non hanno voglia di mascherarsi. D’altra parte, utilizzare un lenzuolo bianco per travestirsi da fantasma è la possibilità più cheap che possiate prendere ad Halloween. Probabilmente pressato dal social media manager del Liverpool, l’ex calciatore spagnolo ha fatto un buco su un vecchio lenzuolo, si è spalmato qualche trucco bianco sulla faccia e si è fatto fare una foto in giardino con un pallone tra i piedi, per ricordare un suo gol fantasma contro il Chelsea in una semifinale di Champions del 2005. La riuscita è talmente povera e sciatta che Luis Garcia, non aiutato nemmeno dall’espressione gioiosa che ha sul volto, più che ad un fantasma assomiglia a una suora. Tanto che lui stesso si è sentito in dovere di inserire l’hashtag #Ghost.
13. Marcelo ha riciclato la foto di carnevale?
Questa foto solleva molti interrogativi. Perché hanno tutti costumi che non hanno nulla a che vedere con l’immaginario di Halloween? Non conoscono il suo reale significato? È una reinterpretazione gioiosa della festa? O hanno semplicemente riciclato la foto di carnevale? Il figlio di Marcelo ha un ghigno cattivo come la maschera di Iron Man che indossa? Nessuna delle possibili risposte a queste domande può essere comunque più spaventosa dell’abbinamento tra i capelli di Marcelo e la maschera di Spider Man più approssimativa mai creata dall’uomo.
12. David Ospina con la prima idea che viene in mente a tutti
Classico e forse noioso, più che altro per la ripetizione del costume per i quattro membri della famiglia, ma ben eseguito da parte di tutta la famiglia Ospina. Se non fate caso al lenzuolo con le ragnatele di carta e figure nere genericamente spaventose, gli Ospina sembrano posare sul red carpet di qualche festa pubblica. Vince tutto la moglie di David, con il sorriso delle grande occasioni e la gamba alzata per ricordarci che, anche se veste un costume da Supergirl, lei viene dal mondo dei manga. Però è l’idea di famiglia Superman che in fin dei conti è banale e poco accurata, a questo punto vestitevi da famiglia Incredibili, no?
11. Camilo Zuniga pensa che Halloween sia una festa a tema
Zuniga ha semplicemente sfruttato l’occasione per mettersi dei baffi finti che gli ricordano quelli del padre e per vestirsi come vorrebbe vestirsi ogni giorno. Ormai si è persa la distinzione tra i concetti di “festa in costume”, “festa a tema” (in questo caso gli anni ‘20) e Halloween, ma a riscattare la famiglia Zuniga ci pensano le due figlie: la piccola infagottata in un costume da mini-Biancaneve semplicemente adorabile; la figlia abbastanza grande da aver scelto da sola il costume da principessa che, wow, indossa con un atteggiamento regale da 10/10.
10. Del Piero dal North Of Montana
Del Piero: “Ok, come funziona questo Halloween, cosa dobbiamo fare esattamente?”
Moglie di Del Piero: “Ma niente Alex ci dobbiamo mascherare, è divertente, poi andiamo in giro con i bambini”.
Del Piero: “Ok, ma mascherare in che senso? Io non c’ho tempo da perdere”.
Moglie: “Potremmo vestirci da famiglia Addams, ad esempio. Sarei una splendida Morticia. Tu puoi comprarti un bel gessato per l’occasione, farti crescere i baffetti...”
Del Piero: “No, no. Non ho tempo da perdere.”
Moglie: “Potremmo vestirci da Suicide Squad, quest’anno va molto”.
Del Piero: “Ho capito, ci penso io.”
E così Del Piero ha comprato la stessa maglietta con le ossa in cinque taglie diverse, anche per non perdere il team spirit importante in tutte le famiglie.
9. Aubameyang troppo sciatto
Spacciare un filtro di Snapchat per un travestimento di Halloween è qualcosa che posso accettare da tutti tranne che da uno che è abituato a mettersi la maschera di Batman quando esulta. Aubameyang in quest’immagine assomiglia più a Deadpool che ad un essere demoniaco spaventoso. E la scritta “Happy Halloween” in stile Word ‘97 è francamente inaccettabile. Per il prossimo anno ci aspettiamo più impegno.
8. Philippe Coutinho con un costume rimediato all’ultimo
Se uno degli scopi del travestimento è rendersi irriconoscibili, Coutinho ci è riuscito alla grande. Qui non solo non si capisce che è lui, ma non si capisce neanche da chi dovrebbe essere travestito, segno che qualcosa è andato storto. Col massimo sforzo interpretativo, possiamo dedurre che Coutinho voleva vestirsi da Joker di Suicide Squad, ma la materia prima che ha ricavato è così scadente che sembra un costume ricavato da pezzi di altri costumi. La parrucca verde sembra la cuffietta di un infermiere di Scrubs, la camicia larga e aperta l’ha rimediata dal vecchio costume di Jack Sparrow, la grossa catena d’oro viene dal suo vestito da Dr. Dre mentre l’orologio d’oro è semplicemente sbagliato. Non sappiamo a quanto tempo dal travestimento sia stata scattata la foto, ma il trucco è tutto colato e adombrano degli occhi che invece dovrebbero essere guizzanti, da pazzo. Coutinho ha davvero troppo poco carisma per farsi un buon travestimento. Recupera un minimo con la tenerezza complessiva della foto.
7. Pogba si impegna troppo per fare paura davvero
Non possiamo sapere da quanto tempo Pogba stesse preparando i propri post su Instagram dedicati ad Halloween. Fatto sta che, come era immaginabile, ci ha messo l’impegno e la spocchia del primo della classe, e l’effetto è un po’ ridicolo.
Il video sopra comincia con l’affermazione più sbagliata possibile: “La cosa più spaventosa che vedrete ad Halloween” di solito precede le cose meno spaventose. Poi compare Pogba con la maglia di Anthony Davis e la maschera di un coniglio con i denti rotti che è comunque meno strana e spaventosa della faccia di Anthony Davis. Soprattutto Pogba balla, e non quel tipo di balli spaventosi e scoordinati tipici dell’espressionismo tedesco, ma un balletto ondulatorio allegro, che dimostra due cose: a) che Pogba è sempre felice e a posto con sé stesso; b) la felicità non può mai essere inquietante, a meno che non sia una felicità da pazzo.
Nel secondo post va un po’ meglio ma neanche troppo. Pogba usa il filtro di Snapchat (sembra proprio non farcela a non essere potenzialmente commerciale ogni volta) per cancellarsi le pupille e la bocca e sembra un personaggio di Mortal Kombat. È fico, è un bell’effetto, ma non fa davvero paura. Pogba non ha avuto il coraggio per andare fino in fondo: ha voluto farsi le foto di Halloween senza rinunciare del tutto alla propria coolness. Così va bene per rimorchiare alle feste blande di Halloween ma non per spaventare i bambini (che dovrebbe essere lo scopo principale di un costume di Halloween). Anche ad Halloween Pogba, insomma, dimostra il suo cattivo stato di forma, e i commenti un po’ astiosi se li tira dietro: «Tranquillo, mi basta guardare come giochi per spaventarmi».
6. Kolarov vestito da Kolarov
Sempre tra le cose più spaventose al mondo.
5. Yannick Ferreira Carrasco curatissimo
Ok qui c’è grande cura dei dettagli e un impegno di coppia ammirevole. Le camicie abbinate, le lenti a contatto strane, la stessa bomboletta per colorarsi i capelli di bianco, la citazione da Suicide Squad e il trucco col sangue (anche se il sorrisone largo fatto di sangue è più da Cavaliere Oscuro). In fondo, Carrasco è abbastanza irriconoscibile e l’espressione è spaventosa, si vede il legame sottile che unisce la pazzia di uno capace di partire da centrocampo palla al piede ai veri e propri sociopatici.
4. Cristiano Ronaldo Halloween edition (Mattel™)
Scelta strana, venendo da Cristiano Ronaldo, quella di una foto in coppia. Forse vuole vedere se lo riconosciamo anche da mascherato, se si distingue. Da cosa è mascherato, poi? Uno dei due ha la maschera di V per Vendetta, ma l’altro? E guardando con attenzione sembra essere questo con la maschera con i graffi e i capelli bianchi e neri, Cristiano. Lo decido sia per la posa, più atleticamente poggiata sulle gambe, con i “suoi” piedi a papera, sia per le mani contratte in una citazione più esatta, rispetto a quello con il mantello rosso, della sua esultanza “a morso”. Ah, e si capisce anche perché l’altro ha la barba sul collo mentre a Cristiano non crescono più i peli sul corpo dal trasferimento al Real Madrid. Insomma, se voleva farci guardare con attenzione la foto per capire quale fosse dei due, ci è riuscito. Ha vinto ancora una volta lui, o l’animale al suo interno che si nutre dei nostri sguardi e dei nostri like. Ma c’è anche l’ipotesi che Cristiano non sia così egocentrico e che l’amico in questione abbia portato quelle brutte maschere e lui abbia detto: “Sì dai, facciamoci una foto sulla porta di casa, chi se ne frega, la metto tra la foto di moda in cui faccio finta di dormire mezzo nudo con gli addominali contratti e quella con gli occhiali da sole in cui sembro uscito dalla scatola della Mattel”.
3. Firmino con uno vestito da Guti
Non voglio sapere chi è il tipo accanto a Firmino ma il suo costume fa davvero schifo. Lo stile di Firmino è invece abbastanza classico, ma è arricchito dal look solito di Firmino, dalla sua faccia lunga e dai capelli legati all’indietro. In un film horror in cui l’esercito degli zombie è formato dai punkabbestia giocolieri che fumano spinelli a Villa Ada, Firmino potrebbe interpretare il loro leader.
2. Lucas Leiva che cosa ti sei fatto?!
Wow. Lucas Leiva è un professionista dei travestimenti di Halloween. Forse siamo andati addirittura oltre e dovremmo ricordare al centrocampista del Liverpool che Halloween è principalmente una festa e che c’è un limite oltre il quale le persone non vogliono più starti attorno. Non solo Leiva produce uno stacco choccante tra la luminosità angelica dei suoi tratti soliti e questa cosa, ma la cura dei dettagli del costume - la zip insanguinata per metà, il pelo consunto del bordo del cappuccio, la distribuzione della densità del sangue - è quasi artistica. Non voglio sapere quanto tempo gli ha dedicato. Lucas Leiva è uno dei migliori anche nella categoria Quanto il costume di halloween somiglia al tuo stile di gioco. In un universo futuro in cui i costumi di Halloween potranno essere legittimamente indossati nella vita di tutti i giorni, Lucas Leiva potrà indossare questo costume e fornire ai gregari di centrocampo finalmente un’estetica consistente e assolutamente spaventosa.
1. “Zio Pat” Evra che balla con addosso la maschera di Chucky la bambola assassina
Ovviamente non fa paura e se non ci fosse l’abbinamento tra il colore dei capelli della bambola e la dolcevita e le scarpe di Evra non si potrebbe parlare davvero di costume. Ma con il minimo sforzo, e la naturalezza con cui balla Burn di Steve Aoki cominciando con una mitragliata di dab, Evra si conferma il king dei social media, almeno tra i calciatori. Ecco, forse fa paura la spontaneità con cui Evra gestisce il mezzo. Non vediamo l’ora di scoprire cosa farà nella vita successiva a quella calcistica.
Menzione speciale: Il bambino vestito da Jurgen Klopp
Le cose più spaventose sono spesso quelle in cui non afferriamo del tutto il motivo per cui dovrebbero farci paura. Un bambino non può mai fare paura, a meno che non sia un bambino vestito da Klopp, che si trasforma subito in una delle cose più spaventose di questo Halloween. Persino più spaventose di Klopp stesso, che sa vestire la propria faccia con le più terrificanti espressioni da Halloween, sia quando ride che quando è arrabbiato.
Categoria Il costume più sexy: Oriol Romeu
La carriera di Oriol Romeu è stata finora piuttosto anonima, in compenso vince a mani basse il contest di scheletro più sexy. Sull’intensità del suo sguardo, sotto il pesante trucco nero, la Disney potrebbe farci una serie per teen in cui l’horror e gli ormoni adolescenziali vengono mescolati in modo chimico e infallibile. La cosa più creepy è che Romeu è oggettivamente più bello truccato così che nella vita di tutti giorni: qualcosa che dovrebbe considerare seriamente.
Il miglior video: il Tottenham contro gli zombie
Immaginatevi nel bel mezzo di un’apocalisse zombie. Adesso immaginate che l’unica persona che possa difendervi sia Kyle Walker, e che la sola arma a sua disposizione sia una serie di palloni da calciare addosso ai non morti. Se siete terrorizzati, e fareste bene ad esserlo, allora vuol dire che il video prodotto dal Tottenham vi ha fatto entrare nel giusto mood per Halloween. Il vero problema è che non avrete mai la sua velocità nel fuggire via: finirete come il povero N’Koudou.