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Il 2022 raccontato da l'Ultimo Uomo
04 gen 2023
Ripercorriamo un anno di sport tramite i nostri articoli.
(articolo)
16 min
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picture alliance / ATP photo agency / IPA
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4 gennaio: Juventus-Napoli viene rinviata dalla ASL di Napoli

L’anno si era aperto, ovviamente, con una mega polemica. La ASL di Napoli 2 blocca la partenza della squadra dopo il riscontro di altre positività tra calciatori e staff, dopo che la ASL Napoli 1 non aveva notato criticità. Scoppia il caos. In questo articolo immaginiamo un campionato giocato fra le varie ASL locali.

5 gennaio: Novak Djokovic viene fermato in aeroporto a Melbourne

Sembra passato un secolo da tutta l’incredibile saga Djokovic vs Australia. Ricordate? Il fermo all’aeroporto di Melbourne, il grosso caos burocratico, gli equivoci, la strumentalizzazione politica del corpo del campione, e la strumentalizzazione politica delle rivendicazioni di Djokovic. Una saga da cui di certo non escono vincitori.

12 gennaio: l’Inter batte la Juventus nella finale di Supercoppa Italiana

Una partita decisa da un gol di Alexis Sanchez nei supplementari, e che ricorderemo soprattutto per quella stralunata intervista post-partita in cui il cileno ci ha ricordato le virtù dei campioni, che fanno cose che gli altri non fanno. Siamo in uno dei momenti di piace dell’Inter di Simone Inzaghi come squadra che gioca bene e che sembra migliorare il gioco di quella di Conte.

22 gennaio: Francis Ngannou si conferma campione dei pesi massimi

Batte Ciryl Gané, mostrando anche diversi miglioramenti. Ngannou è diventato un fighter completo, che non è più “Il Mike Tyson” delle MMA, cioè un lottatore istintivo e dalla potenza grezza e difficile da incanalare. Non è solo uno da gestire perché ha un grande colpo del KO. Nella sfida con Gané ha mostrato una maturità, un’intelligenza e una completezza tecnica prima difficile da immaginare.

24 gennaio: il quasi miracolo delle Comore

La piccolissima Nazionale delle Isole Comore, che poco tempo prima aveva vinto la sua prima partita ufficiale, si è qualificata agli ottavi di finale contro il Camerun. Con l’infortunio del portiere nella partita col Ghana, e la positività al Covid-19 del secondo e del terzo portiere - in porta è finito un terzino di un metro e 70. Le Comore ce l’hanno quasi fatta.

28 gennaio: la Juventus acquista Dusan Vlahovic

Dopo un girone d’andata deludente, la Juventus investe forte sul mercato e acquista Dusan Vlahovic, in quel momento miglior marcatore del campionato con la maglia della Fiorentina. È un acquisto dal forte valore simbolico, perché dopo un periodo di relativa quiete la Juventus è tornata a fare la voce grossa nel mercato interno. Vlahovic sembrava essere diventato troppo grande per la Serie A ed era quasi sorprendente fosse finito alla Juve - nel nostro pezzo lo definivamo “Il salvatore”, perché sembrava dovesse risolvere da solo i problemi della squadra di Allegri. Un anno dopo la Juventus sembra in leggera ripresa, proprio nel periodo peggiore di Vlahovic, reduce da un Mondiale assolutamente sotto tono.

30 gennaio: Rafael Nadal vince gli Australian Open

Rafael Nadal è il primo dei Big-3 a superare i venti Slam. Ci riesce agli Australian Open, sul cemento, su una superficie storicamente a lui avversa, in un momento della carriera difficile. Nadal era nel classico periodo di gravi problemi fisici e persino la sua partecipazione allo Slam rimaneva in forte dubbio. Nadal, come sempre, non si è limitato a partecipare, ma tra acciacchi e grida di dolore, ha battuto in finale il campione in carica Daniil Medvedev. Una grande impresa sportiva.

1 febbraio: Tom Brady annuncia il ritiro

Costringendoci dunque a cominciare a fare i conti con l’eredità di uno degli sportivi più grandi di sempre. Poco più di un mese dopo Brady ci ha ripensato e ha firmato con i Bucaneers.

6 febbraio: Marc Overmars non è più il direttore sportivo dell’Ajax

Viene sollevato dall’incarica dopo delle accuse di molestie sessuali ricevute da colleghe. È stato fra i principali artefici della grande rinascita del club, soprattutto a livello europeo, negli ultimi anni.

6 febbraio: Il Milan batte l’Inter nel derby

Grazie a una doppietta di Giroud a posteriori decisiva per la vittoria del titolo.

7 febbraio: Il Senegal vince la Coppa d’Africa

Un torneo in cui ha messo in mostra soprattutto un’invidiabile organizzazione difensiva, e un grande Sadio Mané. La vittoria è infine arrivata ai calci di rigore in finale contro l’Egitto di Mohammed Salah. L’uomo copertina è stato però il ct Aliou Cissé.

8 febbraio: Juan Martin Del Potro si ritira dal tennis

Ci lascia l’immagine della sua fascetta adagiata sulla rete, le sue lacrime e tutti i nostri sogni su cosa sarebbe potuto essere e non è stato.

10 febbraio: Si concretizza lo scambio Harden-Simmons

Alla chiusura del mercato NBA infine si realizza lo scambio più chiacchierato della sessione.

12 febbraio: Riccardo Piatti e Jannik Sinner si separano

Sinner in Italia viene trattato come un patrimonio naturale della Nazione, e per questo la scelta di cambiare la sua guida tecnica ha fatto parecchio discutere. Soprattutto ci si è interrogati sul senso della scelta: c’era il desiderio di cambiare aria a livello psicologico, o c’era bisogno di apportare modifiche tecniche? Sinner alla fine ha avuto una stagione controversa, con qualche picco notevole e molti problemi fisici, che non ha del tutto spento le polemiche.

13 febbraio: I L.A. Rams vincono il Super Bowl

Battono in finale i Cincinnati Bengals.

15 febbraio: Kylian Mbappé segna il gol vittoria contro il Real Madrid

In una partita noiosa, in cui il Madrid di Ancelotti sembra semplicemente una squadra finita, esaurita, nobilitata da un grande gol negli ultimi minuti di Mbappé. Una partita che sta tra parentesi nell’incredibile edizione di Champions League dello scorso anno.

24 febbraio: La Russia invade l’Ucraina

E molti atleti professionisti o ex professionisti partono per il fronte. Qui leggete la storia dei fratelli Klitschko.

5 marzo: Tadej Pogacar vince Strade Bianche

E lo fa dominando.

9 marzo: Il Real Madrid compie la prima rimonta

Contro il PSG Benzema e Modric guidano la squadra alla prima di tante imprese nella propria campagna europea.

16 marzo: Il Villarreal elimina la Juventus dalla Champions

Emery ha impostato una strategia reattiva che ha mostrato tutta la sofisticazione tattica della squadra spagnola. La Juve di Allegri perde 0-3. È la terza eliminazione di fila agli ottavi per la Juventus.

21 marzo: Paulo Dybala non rinnova con la Juventus

Un annuncio amaro, che è anche un’occasione per fare il punto sulla carriera di uno dei talenti più luminosi della storia recente del calcio italiano. Dopo l’annuncio sembrava dovesse finire a giocare nell’Inter, dove sarebbe stato considerato un traditore dai tifosi bianconeri.

23 marzo: Ashleigh Barty annuncia il ritiro dal tennis

Si ritira da numero uno del mondo, campionessa in carica a Wimbledon e agli Australian Open. La vittoria dello Slam di casa ha chiuso il cerchio della sua carriera, il suo ritiro però lascia un grande vuoto nel circuito femminile.

24 marzo: L’Italia perde contro la Macedonia del Nord e non si qualifica ai Mondiali

Un momento doloroso da cui sembra passato molto più tempo. Abbiamo scritto un editoriale sanguinante, un’analisi sgomenta e abbiamo versato un po’ di lacrime sulla nostra sfortuna.

30 marzo: Francisco Cerundolo si qualifica alle semifinali dell’ATP 1000 di Miami

Si qualifica con una corsa un po’ scalcagnata, sicuramente molto fortunata. Approfitta di due ritiri e ci fa riflettere sul peso del caso nello sport.

4 aprile: Si gioca la Final Four di NCAA

Ed è piena di storie, come quella di Paolo Banchero per esempio.

6 aprile: Karim Benzema distrugge il Chelsea

A Stamford Bridge la squadra di Ancelotti vince 1-3 e Benzema segna tre gol, di cui uno iconico di testa sotto il settore ospite, tra le fitte gocce di pioggia londinese.

6 aprile: Il Villarreal batte il Bayern Monaco

Un uno a zero nella gara d’andata che basterà, col pareggio del turno, a permettere agli spagnoli di passare il turno.

12 aprile: Modric serve quell’assist d’esterno per Rodrygo

Il Real Madrid in casa si era lasciato rimontare dal Chelsea, che a 10 minuti dalla fine era avanti 0-3. Sembra passata una vita, dal Chelsea di Tuchel fenomenale in Europa. Poi sale in cattedra Luka Modric che serve quell’incredibile assist d’esterno per il gol di Rodrygo che avvia la rimonta.

13 aprile: Atlético Madrid e Manchester City si picchiano

In uno zero a zero pieno di risse e tensione drammatica, in cui la squadra di Guardiola ha stranamente accettato di scendere nello stesso territorio di una squadra di Simeone.

26 aprile: Manchester City e Real Madrid si sfidano in una partita stupenda

95 minuti di caos, battere e levare, 7 gol, giocate pazzesche: un compendio del calcio allucinante proposto dalla Champions League negli ultimi anni. Alla fine il City vince 4-3, ma esce dal campo con una strana amarezza. Forse già intravede all’orizzonte il profilarsi dell’ennesimo disastro. Fa ridere la nostra ingenuità, che a fine aprile pensavamo di aver visto già la più bella partita dell’anno.

4 maggio: Il Real Madrid elimina il City di Guardiola in 48 secondi

Pensavamo d’aver visto già tutto, ma l’assurdità delle rimonte del Real Madrid doveva ancora raggiungere un nuovo picco. A un certo punto un’incomprensibile grafica divideva così le chance di passaggio del turno: 1% Real Madrid, 99% Manchester City. Sono bastati 48 secondi alla squadra di Ancelotti per stritolare al massimo la relatività del tempo nel calcio, ribaltare il punteggio e ottenere la qualificazione.

10 maggio: Il Manchester City annuncia l’acquisto di Erling Haaland

Passa nemmeno una settimana, nella quale si discute a lungo della sterilità di gioco di Guardiola senza un centravanti, che ecco che viene annunciato Erling Haaland. Un acquisto che sembra, come dire, controintuivo in quel momento, e di cui ancora immaginavamo poco gli effetti.

11 maggio: Vincenzo Nibali annuncia il ritiro

Uno dei sette ciclisti riusciti nell’impresa di vincere tutti e tre i grandi giri.

22 maggio: La Salernitana ottiene la salvezza

Col paradossale anti-climax della sconfitta 0-4 contro l’Udinese di Cioffi, in uno stadio ammutolito e con l’orecchio teso al risultato del Cagliari. Una delle imprese più emozionanti dell’anno.

22 maggio: Il Milan vince lo Scudetto

Una storia di costanza, pazienza, idee. Uno scudetto affatto scontato, nel campionato in cui le vittorie sono spesso scontate. È forse dal successo della Juventus di Conte che non arrivava uno scudetto così inatteso. Questa è la storia tattica del Milan costruito da Stefano Pioli; queste le 10 partite più importanti per il trionfo; questo un profilo dell’uomo copertina di quel successo, l’allenatore. Il miglior giocatore del Milan, Rafael Leao, è stato votato MVP nei nostri Ultimo Uomo Awards.

25 maggio: La Roma vince la Conference League

E riporta un trofeo europeo in Italia: 11 anni dopo è sempre Josè Mourinho a vincere, al termine di una campagna europea ultra-emotiva.

28 maggio: Il Real Madrid vince la Champions League

Un’edizione in cui ha scampato la morte più e più volte, in cui ha modificato il concetto stesso di rimonta. Nell’articolo sopra elenchiamo tutti i momenti in cui la squadra di Ancelotti ha sfiorato l’eliminazione.

5 giugno: Rafael Nadal vince il Roland Garros

Lo vince per la quattordicesima volta, mentre dà l’impressione che il suo corpo stia per andare in mille pezzi.

6 giugno: Muore Gianni Clerici

Una delle firme più influenti e meno convenzionali della storia del giornalismo sportivo italiano.

13 giugno: Il Liverpool annuncia l’acquisto di Darwin Nunez

Che quindi diventa la risposta ad Haaland, nella rivalità massima della Premier League di oggi, che è anche la rivalità massima tra due squadre di club in Europa oggi.

16 giugno: I Golden State Warriors vincono il titolo

Il loro quarto in soli 8 anni, forse il meno atteso, che ha dimostrato che il loro ciclo non è ancora terminato.

22 giugno: L’Italia trionfa agli Europei di scherma di Antalya

Arriva prima nel medagliere e offre un tangibile segno di rinascita dopo la delusione dei Giochi Olimpici di Tokyo, quando tutto l'intero movimento pareva in crisi.

26 giugno: Paltrinieri vince la gara dei 1500 metri a Budapest

Ai Mondiali una grande prova dell’Italia, che con Gregorio Paltrinieri corona una serie incredibile di medaglie.

1 luglio: Il calcio femminile diventa professionistico anche in Italia

Una grande svolta per il movimento.

4 luglio: Sinner batte Alcaraz a Wimbledon

Era stata ribattezzata “La battaglia della gioventù” e Sinner l’ha vinta, spingendosi ai quarti di finale. Il primo a riuscirci nello Slam londinese dal 2014. È una vittoria dal potente valore simbolico, il momento più alto della chiaroscurale stagione di Sinner.

4 luglio: Il City Football Group acquista il Palermo

Un acquisizione di cui riusciamo a intravedere appena gli effetti che saranno sul medio-lungo periodo.

11 luglio: Elena Rybakina vince Wimbledon

E mette in imbarazzo tutto il torneo, che aveva deciso - con una scelta discutibile e controversa - di escludere gli atleti e le atlete russi e bielorussi. Rybakina è kazaka, ma è nata a Mosca: una vincitrice meritevole, ma che nessuno avrebbe voluto.

12 luglio: Novak Djokovic vince Wimbledon

In un anno per lui estremamente travagliato, Djokovic riesce comunque a trionfare a Wimbledon e a ripetere l’eterno rituale dell’eucarestia dell’erba. In finale ha avuto la meglio, senza troppo sforzo, sulla sorpresa del torneo, un redivivo Nick Kyrgios.

16 luglio: Kalidou Koulibaly lascia il Napoli

Dopo diversi anni di cessioni scampate, Koulibaly alla fine lascia la squadra di cui era leader e capitano carismatico, segnando la fine definitiva, simbolica, del ciclo che ha avuto la sua massima espressione col secondo posto di Maurizio Sarri. In quel momento il suo addio pare lasciare un vuoto incolmabile, prima dell’acquisto di un difensore coreano che stiamo imparando a conoscere.

20 luglio: Paulo Dybala si trasferisce alla Roma

Un acquisto arrivato del tutto a sorpresa.

24 luglio: Armand Duplantis batte di nuovo il record del mondo

Nel salto con l’asta, specialità in cui si laurea di nuovo campione del mondo e in cui è considerato uno dei migliori di sempre.

31 luglio: Muore Bill Russell

Un’assoluta leggenda del basket statunitense, in un anno in cui sono morte un po’ troppe leggende.

31 luglio: L’Inghilterra vince gli Europei femminili di calcio

Coronando una crescita del movimento durata anni.

1 agosto: Cesc Fabregas si trasferisce al Como

Nel colpo forse più incredibile dell’ultimo calciomercato. Il suo trasferimento però nasconde una storia più lunga e complessa.

2 agosto: Al GP di Ungheria la Ferrari fa ancora la Ferrari

L’ultimo di una serie di errori grotteschi del muretto rosso.

5 agosto: Pogba ammette di aver pagato uno stregone

Ma non per gettare il malocchio su Mbappé, come si vocifera, ma per una semplice donazione.

8 agosto: Lionel Messi segna il primo gol in rovesciata della sua carriera

Ci riesce contro il Clermont Foot. Davvero strana la vita.

9 agosto: Il Barcellona attiva la quarta leva

In una gestione finanziaria diventata presto meme, i catalani diventano la squadra più odiata d’Europa.

12 agosto: Muore Claudio Garella

Un momento per celebrare uno dei portieri più eccentrici del nostro calcio.

19 agosto: Il Manchester United acquista Casemiro

E diventa un’occasione per una riflessione sul miglior centrocampo degli ultimi anni di calcio europeo.

21 agosto: Si chiudono gli Europei di nuoto a Roma

Nell’Europeo casalingo la squadra italiana si divora il medagliere, confermando il grande stato di salute del movimento.

31 agosto: Josip Ilicic lascia l’Atalanta

La società con cui è riuscito a esprimere al massimo il proprio genio.

3 settembre: Serena Williams gioca la sua ultima partita tra i professionisti

Perde da Alja Tomljanovic al terzo turno degli US Open, dopo una partita estremamente combattuta. Si ritira e conclude così la sua era.

4 settembre: L’UFC sbarca a Parigi

Ed è una serata particolarmente amara per le arti marziali miste italiane, che perdono sia con Marvin Vettori che con Alessio Di Chirico.

7 settembre: Thomas Tuchel viene esonerato a sorpresa dal Chelsea

Con una decisione sorprendente.

7 settembre: Il Napoli batte 4-1 il Liverpool

Mostrando una forza e un valore che non potevamo immaginare solo a inizio stagione. Fra le altre cose, è stata la grande partita di Lobotka e Anguissa.

11 settembre: Carlos Alcaraz vince gli US Open

Battendo Casper Ruud in finale. È il primo teenager a riuscire a vincere uno Slam dai tempi di Rafael Nadal e pare poter aprire una nuova era in uno sport da svecchiare.

11 settembre: L’Italia maschile di volley vince i Mondiali in Polonia

Una vittoria memorabile, emozionante.

11 settembre: L’Italia maschile di basket batte la Serbia

Agli ottavi degli Europei, compiendo un’impresa.

15 settembre: Roger Federer annuncia il ritiro

Con un post sui propri canali social molto duro da digerire.

22 settembre: Scoppia uno scandalo negli scacchi

Il Gran Maestro Magnus Carlsen accusa implicitamente Hans Niemann, che lo aveva battuto, di aver barato. Scoppia un grosso scandalo.

24 settembre: Si gioca la Laver Cup

Ed un’enorme celebrazione della carriera di Roger Federer, che ci regala insieme a Nadal alcune immagini iconiche.

25 settembre: Eliud Kipchoghe batte il record del mondo nella maratona

Col tempo di 2:01:09 che supera il precedente record stabilito sempre dal maratoneta keniota.

26 settembre: Remco Evenpoel vince i Mondiali di ciclismo

Dando l’impressione di essere arrivato per prendersi tutto.

3 ottobre: Gonzalo Higuain si ritira

E noi lo ringraziamo per tutti i gol.

8 ottobre: Un altro record per Filippo Ganna

Che batte il record dell’ora, aprendo una nuova frontiera nel ciclismo su pista.

9 ottobre: Max Versteppen è campione del Mondo di Formula Uno

È il secondo titolo consecutivo, frutto dei suoi miglioramenti e della sua maturazione.

16 ottobre: Comincia il torneo ATP di Napoli

In mezzo a un caos organizzativo senza precedenti.

16 ottobre: L’Italia femminile di Volley viene eliminata dai Mondiali

Ai quarti di finale contro il Brasile, una sconfitta che apre un torbido filone di polemiche attorno a Paola Egonu.

17 ottobre: Karim Benzema vince il Pallone d’Oro

Un premio alla carriera, ma anche a una stagione fenomenale.

25 ottobre: La Juventus viene eliminata dalla Champions League

Dopo una sconfitta 4-3 contro il bel Benfica di Roger Schmidt.

5 novembre: Gli Houston Astros vincono le World Series

Al termine di una finale improbabile e spettacolare.

7 novembre: Francesco Bagnaia vince il Mondiale di Moto GP

Un successo arrivato dopo un’incredibile rimonta.

14 novembre: L’Italia maschile di Rugby batte l’Australia

Una vittoria splendida, che sembra finalmente portare i frutti del lavoro di anni, e che per la prima volta suggerisce un futuro meno cupo.

16 novembre: Esce l’intervista di Cristiano Ronaldo a Piers Morgan

Un’intervista ricca di punti oscuri e controversi, che sembra il manifesto del finale malinconico di carriera di Ronaldo.

20 novembre: Cominciano i Mondiali in Qatar

I più controversi della storia del calcio.

22 novembre: L’Arabia Saudita batte l’Argentina

Un upset incredibile, che sembrava il naufragio dell’albiceleste.

28 novembre: Andrea Agnelli si dimette dalla presidenza della Juventus

Si dimette insieme all’intero consiglio d’amministrazione.

30 novembre: Muore Davide Rebellin

Muore investito da un camion; un episodio che riapre il dibattito sulle morti nelle strade e sulla cultura della violenza sui ciclisti.

18 dicembre: L’Argentina vince i Mondiali di calcio

Dopo una finale spettacolare, vinta ai calci di rigore contro la Francia. Secondo molti, la più bella finale della storia dei Mondiali di calcio.

27 dicembre: Luka Doncic nella storia

Nessuno era riuscito nella tripla doppia realizzata dallo sloveno contro i New York Knicks.

29 dicembre: Muore Pelé

Il primo calciatore moderno, colui che ha portato il calcio in una nuova epoca.

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