Questo pezzo è un adattamento di quello pubblicato originariamente (in inglese) sul blog di Wyscout, che vi consigliamo vivamente di seguire (ci sono anche i nostri autori).
Il 19enne Oliver Burke, passato dal Nottingham Forest al RB Leipzig per 15,2 milioni di euro quest’estate è diventato il giocatore scozzese più costoso della storia. Burke ha passato tutta la sua carriera con la maglia del Forest, da quando aveva 8 anni, ha esordito in prima squadra nel 2014/2015 ma solo durante la scorsa stagione ha cominciato a giocare con continuità (21 presenze, guadagnandosi la prima convocazione in Nazionale.
Ma è stato l’incredibile avvio nella Championship 2016/17 a convincere il RB Leipzig a investire quella cifra su di lui, battendo la concorrenza del Bayern Monaco. Nelle 5 partite di questa stagione con la maglia del Nottingham Forest, Burke ha servito 1 assist e realizzato 4 reti.
L’ultimo gol di Burke con la maglia del Nottingham Forest
Burke è un’ala atipica, con un mix di qualità particolare: oltre ad essere alto 1,88 metri è dotato di una notevole forza ed esplosività che gli permettono allunghi brucianti e la possibilità di superare i difensori sia in velocità che con il fisico. Ha una buona tecnica individuale e una discreta visione di gioco che gli consentono anche di fornire l’ultimo passaggio, ma usa praticamente solo il piede destro, preferendo impiegare l’esterno piuttosto che il sinistro.
Burke legge bene il taglio del compagno e lo serve coi tempi giusti, ma piuttosto che utilizzare il sinistro passa con l’esterno del piede destro in un modo quasi innaturale.
Si muove bene senza palla, compie tagli interessanti alle spalle dei difensori avversari e movimenti in profondità nelle ripartenze. Questa qualità, unita alla potenza delle conclusioni, lo rende particolarmente pericoloso sotto porta, anche sui calci piazzati indiretti, in cui può approfittare della sua stazza. Può giocare su entrambe le fasce ma gradisce farsi trovare tra le linee per ricevere e fare ciò che sa fare meglio: correre palla al piede verso la porta avversaria. Quando prende velocità, compiendo passi lunghi e rapidi, sembra più un rugbista che un calciatore.
Una tipica azione di Burke.
Ovviamente, con così poche partite alle spalle, Burke deve migliorare diversi aspetti del suo gioco, ma le potenzialità di crescita sono enormi. In questo senso il RB Leipzig, squadra all’avanguardia per metodi e strutture di allenamento, è un’ottima scelta per sviluppare le sue qualità e magari dimostrare che quando l’ex compagno di squadra Thomas Lam lo paragonava ad un Gareth Bale tutto destro, non aveva poi tutti i torti.