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12 min
I migliori regali di Natale a tema sportivo
20 dic 2018
Maglie vintage, spille, libri e la tessera da socio del Barcellona, consigli per gli acquisti last minute.
Il DVD di tutti i gol di Francia 98
Siamo tutti d’accordo che Francia 98 è stato il miglior mondiale della storia. In piccola parte perché è stato il Mondiale delle innovazioni: l’allargamento a 32 squadre, l’introduzione del golden goal, l’espulsione per fallo da dietro, la possibilità di effettuare tre sostituzioni e persino i pannelli luminosi per indicare i minuti di recupero (come avevamo fatto fino a quel momento). In grossa parte però se ricordiamo Francia 98 come il Mondiale più bello è anche perché si sono segnati tanti, tantissimi gol: 171, più di ogni altro campionato del mondo fino a quel momento.
E poi gol assurdi, tutti bellissimi, segnati da personaggi che oggi fatichiamo a ricordare come realmente esistiti: Luis Hernandez, detto “Il Matador”, con i capelli lunghi e biondi; Shaun Bartlett, miglior marcatore della storia del Sudafrica; Theodore Whitmore, attaccante giamaicano che ha passato la sua carriera al Seba UTD (la squadra di Montego Bay).
Con questo DVD potrete rivivere le emozioni di tutti quei gol, con sullo sfondo persone dai capelli troppo gonfi con le felpe della FILA che fanno la ola.
($4,75)
Noi abbiamo scelto quella di Ronaldo 2002, ma sono molto belle anche quella di Gascoigne e quella di Roger Milla che balla alla bandierina.
(3£)
Il magnete della Champions League
Così potete attaccarlo al frigo e pensarci ogni giorno. Particolarmente indicato per i tifosi della Juventus.
(€14.99)
Vi hanno mai regalato uno spazzolino che poi non avete usato? Lo spazzolino è il trionfo dei regali utili. Se poi avete un amico della Lazio eccovi servita l’accoppiata perfetta: uno spazzolino solido, che somiglia vagamente a Lulic, con delle setole “posizionate a diverse angolazioni per consentire una pulizia più profonda”.
(prezzo sconosciuto)
Fascetta per capelli da tennis FILA
La FILA è tornata ad essere un marchio sportivo d’alta moda, lo dice anche il New Yorker. Sta quindi tornando ai fasti degli anni ‘70, quando era lo sponsor ufficiale di Bjorn Borg, che si teneva fermi i capelli con una fascetta diventata così iconica che Wes Anderson l’ha fatta indossare a uno dei Tenenbaum. Un ottimo regalo per le vostre partite a tennis ma anche per le vostre uscite serali.
(€23,99)
Chi è che non vuole ammazzare il tempo tirando un rigore? Questa piccola porta pieghevole Shinehalo soddisferà finalmente questo bisogno, essendo anche provvista di un lato con un bersaglio che assomiglia vagamente all’omino della Michelin, per migliorare la vostra precisione. Nella descrizione c’è scritto che è un regalo per bambini, ma non disperate: in ufficio farà un figurone.
(€25,99)
A quanto pare qualcuno ha pensato di sostituire il pallone da calcio, che rimbalza e può rompere vetri o vasi, con un oggetto piatto da prendere a calci facendolo scivolare sul pavimento di casa. Ideale per quei genitori apprensivi che però non vogliono neanche sentirsi in colpa perché non fanno giocare i propri bambini. Da tenere comunque presente che una volta che i bambini si rendono conto che esistono le palle da calcio e che i loro amici ci giocano in casa il rischio di essere odiati per il resto dei propri giorni è alto.
(£13,99)
Il Subbuteo (edizione vintage 1995)
Il giorno in cui mia madre mi ha regalato il Subbuteo è stato il più felice della mia vita. Lo desideravo da almeno due anni perché conciliava due cose che amavo: i giochi con le miniature (avevo scoperto anche Warhammer e davvero non mi sembrava quasi possibile esistesse una cosa tanto bella) e il calcio. Ai miei genitori avevo provato a farglielo capire in tutti i modi; e in tutti i modi mi avevano fatto capire che sarebbe stato molto difficile.
Quel natale non lo avevo ricevuto. Ero rimasto deluso ma in silenzio perché mi avevano insegnato a non fare i capricci, però insomma, mi sembrava un’ingiustizia. La mattina della Befana, invece, l’ho trovato sotto la calza, poggiato sopra la macchina del gas. La cosa che più desideravo al mondo nella mia cucina. Ci ho giocato per i successivi cinque anni, forse non comprendendo a fondo la complessità di un gioco da malati di mente come il Subbuteo.
Stiamo parlando di un oggetto splendido, che vale la pena regalare a persone che hanno un minimo di gusto per il collezionismo. Per questo non ha senso regalare qualcuna delle edizioni recenti (anche se quest’anno è uscito il primo kit dedicato al calcio femminile) e bisogna orientarsi sul passato. Questo box, del 1995, è il mio preferito, quello che più associo all’immaginario magico del Subbuteo. In copertina si fronteggiano la Sampdoria e il Leeds UTD. La foto immortala una situazione di calcio d’angolo e sullo sfondo si intravede Pietro Vierchowood.
L’unica controindicazione è che giocare a Subbuteo da soli può essere molto noioso, quindi regalandone uno vi proponete automaticamente come compagno di giochi del vostro amico.
(€79)
Cappello da sceriffo dello Sheriff Tiraspol
Purtroppo non è possibile comprare questo cappello online. Lo trovate solo al Fanat Store di Tiraspol. Si trova al 21 di Shevchenko street, che comunque è un buon indirizzo dove vendere cose di calcio, e lo trovate aperto dalle 10 alle 19. Magari non è sufficiente per intraprendere un viaggio in Transnistria, ma dovete sapere che sarebbe il regalo perfetto per il vostro amico che ama l’Europa League.
(prezzo sconosciuto)
Diario per gli allenamenti in palestra
Per chi vuole fare sul serio negli allenamenti è necessario tenere un diario. Purtroppo i più belli sono quasi tutti in tedesco, questo che vi proponiamo invece è inglese e c’è anche rosa.
(€5,89)
Delle infradito della Fiorentina stagione 2011-12
Se siete tifosi della Fiorentina e vi piacciono le infradito, non dovreste pensarci neanche un secondo.
(£6,99)
La maglia del Tokyo Verdy del 1993
Se leggete l’Ultimo Uomo vi sarete certo stufati delle solite maglie della Juve e del Manchester UTD. A soddisfare il vostro gusto calcistico esoterico non basterà neanche quella dell’Ajax o del Rayo Vallecano, dovrete andare su qualcosa di moolto più ricercato. Eccovi quindi la maglia del Tokyo Verdy di inizio anni ‘90. Brevemente, alcuni motivi per cui vale la pena comprarla:
- Lo sponsor tecnico Mizuno.
- Lo sponsor Yomiuri, un quotidiano giapponese che ha fondato il club nel 1969.
- Lo stemma del condor dorato.
- È la squadra che detiene il record di titoli nazionali vinti.
- E poi insomma, guardate quant’e bella, quanti motivi vi servono?
(£174 la classe si paga)
Una cena al ristorante giapponese di Seedorf
Si chiama Finger’s, è a Milano e a quanto pare è uno dei migliori sushi che potrete mangiare nella capitale europea del Sushi.
(€70 a persona).
Una foto autografata di Federico Giunti al Besiktas
Tutti hanno un amico che non fa altro che parlare della stagione 2002/2003 di Federico Giunti. Con questo regalo lo farete felice.
(€3,29 + €1,80 di spedizione)
La rete da ping pong per l’ufficio
La rete da ping pong regolabile per qualsiasi tavolo è uno di quegli oggetti da avere anche se magari ci si gioca solo un paio di volte all’anno. Se poi siete molto competitivi non è detto che non ne nascano faide e inimicizie durature. Ideale per ragazzi che ancora vanno a scuola, potreste svoltargli le ricreazioni.
(€24,20)
La carta igienica della squadra o del calciatore nemico
Se non vivete a Napoli, dove si possono comprare questi simpatici rotoli su via Toledo, potete prenderli online e regalarli a un tifoso di quelli che commentano qualsiasi articolo sportivo di qualsiasi giornale online scrivendo “Asensio 4-1 è finita”.
(2 pezzi €6,50)
Quando eravamo bambini noi i parastinchi erano dei rettangoli di polistirolo con dei buchi, al limite avevano l’elastico e la cavigliera. Oggi però è possibile farsi fare dei parastinchi con sopra la propria foto, il proprio nome o qualsiasi cosa vi passi in mente. Perfetto se il vostro amico è un dribblomane che prende molti calci. A maggior ragione se vostro figlio è un dribblomane che prende molti calci.
(€39,90, quelli in fibra di carbonio costano €85,90)
Uno dei seggiolini dello Stadio Filadelfia
Con una donazione generosa potete personalizzare un seggiolino del nuova stadio Filadelfia e ricevere in regalo: il gagliardetto, un libro fotografico in edizione limitata e l’attestato cartaceo di tifoso del Fila. Un bel regalo, anche se non per tutte le tasche.
(€1000)
Per bambini da far crescere con una filosofia calcistica ben precisa e un senso di appartenenza che poi un giorno vi costringerà a regalare a quello stesso bambino la tessera per diventare soci del club che non è solo un club.
(€23,28)
Tessera per diventare socio del Barcellona
Cosa si può regalare di meglio di un ingresso nel club più prestigioso al mondo? Un club che è anche una filosofia calcistica e, perché no, di vita? Il costo della tessera per diventare soci del Barça non è elevatissimo e magari vi ci potete mettere in più persone per regalarlo a un amico. Però ci vogliono tre anni di attesa per diventare socio, quindi pensateci per tempo. Una volta fatto si ha diritto a sconti per i biglietti delle partite e, soprattutto, al voto quando si tratta di scegliere il prossimo presidente. E chissà, magari un giorno il vostro amico si potrà anche candidare.
(€141 all’anno)
Un Chopper Knife per iniziare a praticare Blade Sport
Ovviamente i coltelli (quasi delle vere e proprie spade) migliori costano molto di più, ma per qualcuno che è solo agli inizi questo può andar bene. Chi lo sa, magari un giorno ci sarà una gara di Blade Sport anche alle Olimpiadi.
($240)
Maglia Jugoslavia di Italia ‘90
Nell’anno in cui la Croazia è arrivata alla finale del Mondiale ci siamo chiesti tutti quanto forte sarebbe la nazionale jugoslava se esistesse ancora. Su COPA vendono proprio una replica della maglia usata dalla Jugolsavia ad Italia ‘90, forse la più bella della storia della nazionale balcanica: con il suo blu brillante, lo stemma con la fiamma e la stella rossa cinte da spighe dorate e sui lati le figure geometriche bianche e rosse che ricordano un palazzo brutalista di Belgrado.
(€59,99)
Per chi gioca a calciotto e vuole smettere di prendere in prestito quei fratini già sudati o poco lavati dal proprietario del campo nelle partite in cui non ci si riesce a mettere d’accordo sul colore della maglia da portare, c’è questa versione replica degli stessi fratini con cui il Napoli di Maurizio Sarri si allenava a Castel Volturno. Non possiamo ovviamente assicurarvi che la vostra squadra giocherà come quel Napoli.
(£6,99)
Poche cose sono iconiche nella storia del calcio quanto la figura di Maradona, pochi momenti di Maradona sono iconici quanto il numero 10 che corre col pallone attaccato al piede durante il Mondiale di Messico ‘86. Ora la tecnologia delle stampanti 3D ci permette di fissare per sempre questa posa e renderla tangibile, così da avere la possibilità di creare un piccolo altarino in casa o in ufficio dedicato a Diego Armando.
(€25,90)
Un kit da allenamento per migliorare la tecnica di base
Se il vostro proposito per le feste è fare finalmente il salto di qualità che attendete da voi stessi da anni, allora non potete fare a meno di fiondarvi su questo kit da allenamento composto da una cintura collegata ad una fascia elastica su cui dovrete applicare il pallone (che purtroppo non è incluso). Secondo la società che lo produce, la Infreecs, con questo kit potrete migliorare le vostre “capacità di controllo della palla da calcio, la capacità di risposta, il passaggio, la presa, il tocco e altri tipi di abilità”. E questo a meno di 15 euro.
I guantini autografati di Conor McGregor
Per un vostro caro che è fan di MMA, ma prima assicuratevi che non ce l’abbia con McGregor perché troppo “personaggio”.
($242,24)
Dobbiamo davvero spiegarvi perché dovreste regalare o regalarvi un biliardino?
(€165,23)
Scarpini Diadora ispirati a quelli di Roberto Baggio
Roberto Baggio è ancora il calciatore italiano più amato al mondo, qualsiasi squadra si tifi, si può andare sul sicuro quindi prendendo questi scarpini che la sua marca storica ha tirato fuori per rilanciarsi. Hanno una linea un po’ retro con il nero come base e il grande stemma Diadora in bianco, ma anche tocchi squisitamente barocchi come la sua firma in oro sull’esterno.
(€60, meno di quelli targati Messi o Ronaldo)
Cuscino full body di Cristiano Ronaldo sexy
Per dormire abbracciati al calciatore più bello del pianeta.
(£19,95)
Per diventare pro-player.
(€103,94)
La miglior combo consolle + gioco
Nintendo Switch con Super Smash Bros Ultimate.
(€373,62)
Tre libri di sport usciti nel 2018
1. Vite brevi di tennisti eminenti, Matteo Codignola, Adelphi
Un libro sull’amore folle, maniacale e ossessivo per il tennis, raccontato attraverso le storie di alcuni dei tennisti più affascinanti del novecento, prima dell’epoca Borg-McEnroe e dell’arrivo del professionismo che ha emancipato il tennis dalla sua epoca più bizzarra e anti-convenzionale.
Sono piccole storie, raccontate da Codignola con grazia stilistica e un grande gusto per gli aneddoti, a partire da fotografie meravigliose e piene di camicie inamidate.
Il libro ha anche il pregio di togliere la polvere e dare tridimensionalità a un’epoca tennistica raccontata sempre in maniera un po’ rarefatta. Perfetto per i vostri amici in fissa per il tennis, in un’epoca in cui non escono molti bei libri sportivi.
(€22)
2. Il giuoco del calcio, Weisz e Molinari, Minerva
In epoca di polemiche sul VAR e di posticipi il lunedì sera, si può sempre pensare di tornare alle origini con questa riedizione del manuale sul calcio scritto nel 1930 dal famoso allenatore ungherese Arpad Weisz, insieme al direttore sportivo Aldo Molinari. Una recensione su Amazon lo consiglia “sia per gli amanti della letteratura sportiva sia per il valore storico, etico ed umano”.
(€18)
3. Sulle spalle dei giganti, Abdul-Jabbar e Obstfeld, Add editore
Kareem Abdul-Jabbar è sempre stato un personaggio fuori dagli schemi anche di una lega aperta al diverso come la NBA, per dire una volta ha risposto ad una domanda su cosa sarebbe stato se non giocatore di basket: «insegnante di storia». In questo libro Abdul-Jabbar non si limita quindi a parlare di basket, ripercorre l’Harlem renaissance, il periodo della prima metà del secolo scorso in cui hanno fiorito arte, letteratura e Jazz nel quartiere di New York in cui il giocatore è nato e cresciuto.
(€19)
Calzini da basket della Stance
Da poco ha aperto il negozio della NBA Store a Milano, ma per chi non può fare il viaggio entro Natale e non vuole spendere un patrimonio per la maglia di Giannis Antetokounmpo per andare al campetto, può sempre optare per far arrivare direttamente a casa i calzini della Stance ispirati alla cosa più vicina al basket di Giannis: il film Space Jam.
(€25)
Per chi deve arredare casa o l’ufficio e vuole farlo in grande stile. Questo flipper a tema USA ‘94 vi permette di coniugare la passione per il retrogaming e per il calcio e quando fate qualcosa di buono una voce elettronica urla "What a great save!!".
(prezzo sconosciuto, ma si può anche solamente noleggiare per passare un grande Natale in compagnia degli amici)